Prignano Cilento. Nel cimitero di Prignano, il “Cappellone civico” è nuovamente fruibile. Tale struttura, in parte interrata, veniva utilizzata per tumulare i morti all’interno di loculi, ma da circa 20 anni era chiusa al pubblico per motivi di sicurezza. Dopo un duro lavoro portato avanti dall’amministrazione comunale, retta dal sindaco Giovanni Cantalupo, sono stati rintracciati tutti i proprietari dei loculi e si è potuto dare inizio alla ristrutturazione.
Alla presenza del sindaco, del parroco e di un folto gruppo di cittadini giunti per poter rendere omaggio, dopo tanti anni, ai propri cari defunti. “Con grande gioia – dice il primo cittadino – possiamo affermare che il Cappellone dopo anni, troppi, di degrado e fatiscenza è fruibile da tutti e si onora nuovamente il ricordo di chi è qui tumulato”. Cantalupo, ricordando proprio questi ultimi ha citato il poeta Ugo Foscolo:”La civiltà è nata quando sono state istituite nozze, tribunali e are; garantendo, cioè, il diritto di famiglia, di giustizia e di religione. Ridiamo civiltà e sacralità a questo luogo”. In conclusione il sindaco ha dichiarato che il prossimo interevento nel cimitero sarà la ristrutturazione del santuario di San Cosimo e Damiano: “C’è già il progetto vistato anche dal vescovo e entro un anno i lavori saranno completati, restituendolo ai fedeli. Lo sforzo economico è stato importante, ma ce l’abbiamo fatta”.