Nella giornata di mercoledì i militari della Stazione Carabinieri di Pollica hanno tratto in arresto Q.C.M., classe 91, attesa occupazione, celibe, originario di Napoli poiché resosi responsabile del reato di evasione. Il reo si trovava agli arresati domiciliari a Pollica dopo essere stato arrestato per il reato di estorsione commesso nel 2012. I militari durante molteplici controlli presso la propria abitazione avevano accertato che lo stesso si aera allontanato e pertanto evadendo dal luogo di detenzione. Il giudice dopo aver appreso dei continui allontanamenti del Q.C.M. ha disposto che quest’ultimo venisse tradotto presso il carcere di Vallo della Lucania. Ancora mercoledì, sempre i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnai di Vallo della Lucania, hanno tratto in arresto in flagranza di reato V:N., classe 1968, originario di Avellino, attesa occupazione, celibe. Il V.N. era sottoposto alla misura di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Tortora (CS) con la prescrizione di non allontanarsi dal proprio domicilio dalle ore 22.00 alle ore 08.00, poiché resosi responsabile dei reati di rapina, porto abusivo di armi, ricettazione, lesioni personali, minaccia, evasione. Il Reo veniva sorpreso dai carabinieri mentre sorseggiava, tranquillamente, un caffè all’interno di un bar nel centro di Vallo della Lucania. I carabinieri, vedendolo in atteggiamento sospetto decidevano di controllarlo, scoprendo, così, che lo stesso aveva violato gli obblighi impostigli dal Tribunale. Tratto in arresto veniva tradotto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Vallo della Lucania in attesa del rito per direttissima.