I carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico (Noe) di Salerno, agli ordini del capitano Giuseppe Ambrosone, hanno effettutato una importante operazione a tutela dell'ambiente nel comune di Polla. Gli uomini della benemerita,infatti, hanno apposto i sigilli di sequestro ad un'area aziendale esterna per complessivi 10mila mq, nonchè a due apparecchiature industriali a servizio di un locale centro di raccolta, recupero e trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non, quali veicoli fuori uso. In particolare, i carabinieri hanno sottoposto a sequestro preventivo una cesoia meccanica ed un mulino granulatore. Difatti, nel corso dell'operazione, i carabinieri del reparto speciale a Tutela dell'Ambiente, anche visionando le autorizzazioni in possesso dell'azienda, avevano inoltre accertato che presso il centro veniva effettuata attività di trattamento e recupero di rifiuti speciali non pericolosi quali ferro, alluminio ed imballaggi di metallo, nonchè risultavano essere state installate nuove apparecchiature per il recupero dei rifiuti, il tutto senza prescritta autorizzazione. Nello specifico, l'autorizzazione rilasciata all'azienda soggetta a controlli, è risultata essere limitata alle operazioni di conferimento di carcasse di autoveicoli fuori uso e di ulteriori rifiuti connessi al trattamento dei veicoli fuori uso. L'attività di Polizia giudiziaria svolta dai carabinieri e che ha portato al sequestro preventivo odierno, in esecuzione al decreto del G.I.P del Tribunale di Sala Consilina, Dott. Antonio Tarallo, è stata coordinata dal Sostituto Procuratore di Sala Consilina, Dott. Carlo Rinaldi, della sezione reati ambientali della medesima Procura, guidata dal Procuratore Capo, Amato Barile che ha emesso informazione di garanzia a carico del legale rappresentante dell'azienda per violazioni emerse in ordine ai reati previsti dal d.lgs 152/2006 (Codice dell'Ambiente) .