Guardando Servizio Pubblico ieri sera ho avuto la fortissima percezione di non appartenere a questo Paese. Poche parole, ma significative,quelle del giornalista,scrittore e saggista italiano Roberto Saviano sullo spettacolo andato in onda su La 7.Lo show televisivo trasmesso pochi giorni fa ha messo in evidenza,per quanto ce ne fosse bisogno,lo stato in cui riversa la politica in Italia oggi.I primi a subire le conseguenze di questa situazione sono sicuramente i giovani. Veniamo allanalisi dettagliata del pensiero di alcuni dei tanti ragazzi di Agropoli, e non solo, che hanno voluto dire la loro e hanno provato a lanciare qualche segnale incoraggiante al popolo italiano.Il primo a parlare è Manuel che dice : La situazione politica attuale è la ricerca costante del modo per salvaguardare la poltrona ottenuta,difendere l'incarico ricevuto, e le parole e le idee spesso vengono messe in secondo piano o utilizzate al fine di arrivare a proteggere esclusivamente il proprio portafogli, i propri interessi. Penso che l'altra sera non abbia vinto nè Berlusconi nè i suoi avversi, non ha vinto nessuno. Ha perso il paese dal punto di vista della credibilità.Sulla stessa linea donda il pensiero di Alice che afferma:Ma di quale politica italiana stiamo parlando ?Non mi rispecchio nel pensiero di alcuno di questi pseudo-politici,trattano i soliti argomenti,le loro sono gag ben-recitate,manca un pensiero costruttivo.Lasciano trapelare tanta delusione le parole di Attilio:La profonda crisi economica ci sta sovrastando e nessuno di questi personaggi è in grado di porvi rimedio;il sistema elettorale in vigore non da ai cittadini la possibilità di votare un proprio diretto rappresentante,cosi non si va avanti.Cè chi preferisce non trattare addirittura largomento,o chi come Mariachiara dice: Sono fiera di non aver assistito allo scandaloso teatrino andato in onda su La7,penso che il 24 Febbraio andrò a votare, si,ma lasciando la scheda bianca;inizierò a scegliere qualcuno quando si candideranno persone serie,non i soliti personaggi ai quali la crisi non passa neanche da vicino.Per Giulio,invece,la situazione sta fortemente degenerando,serve al piu presto uno svecchiamento della classe politica,dove sono presenti sempre gli stessi nomi. Infine,Emilio attacca:I talk-show politici in tv ormai non sono altro che dei programmi di intrattenimento,ma vedendo gli ascolti che producono,forse è questo ciò a cui vogliono assistere realmente gli Italiani. La politica è un'altra cosa, ci vuol giudizio, coscienza di sé e di chi si ha intorno, agire per il bene del popolo, perché del popolo dovrebbe esser la sovranità. Ci vuol rispetto delle idee dell'avversario, consci che un'opposizione (di destra o sinistra) ci deve sempre essere perché assicura il corretto funzionamento della democrazia. Ed invece? Niente di tutto questo. Alle elezioni voterò, in quanto dovere e diritto.Sono questi gli spunti migliori che siamo riusciti a trarre da questo piccolo ma significativo sondaggio ,vogliamo concludere,sperando insieme a tutti questi giovani in un futuro migliore, con una delle piu celebri frasi che fanno di Enrico Berlinguer,aldilà della fede politica,uno degli uomini Italiani più apprezzati di sempre: I Partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e clientela,ci si salva e si va avanti solo se si agisce insieme,verso un unico obiettivo,quello della salvaguardia del Paese.