"Da anni intere popolazioni vivono questa odissea. Secondo voi è normale una situazione così?" E' questo l'interrogativo che si pone l'autore del video pubblicato su Youreporter, che mostra le immagini della strada di Rizzico, la SS447, ormai trasformata in una vera e propria mulattiera.
L'arteria che collega Pisciotta ad Ascea è bloccata a causa di una frana che in realtà insiste da trent'anni e che investe circa quattro milioni di metri cubi di un versante collinare, che scivola a valle trascinando con sé anche quel che resta della carreggiata.
Tutto ha inizio sul finire degli anni '80 quando si registrano i primi smottamenti. L'Anas interviene, quindi, con la creazione di muri in cemento, piloni e ponti. I lavori, però, non sono mai stati ultimati e tra ritardi, interruzioni e problemi vari, il cantiere ha chiuso definitivamente nel 1995. Da allora solo interventi provvisori per ripristinari i tratti maggiormente danneggiati.
Col trascorrere del tempo, però, si fa sempre più concreta l'ipotesi di realizzare una variante alla strada che attraversa Rizzico e nel 2003 la Regione Campania stanzia 14milioni di euro per le opere, che non hanno mai preso il via. La situazione della SS447 è andata col tempo sempre più peggiorando fino ad arrivare alla definitiva chiusura il 28 febbraio dello scorso anno per la presenza di enormi dissesti e alle deformazioni del piano viabile. Tutto a causa del fenomeno franoso in continua evoluzione, conosciuto da trent'anni ma sul quale nessuno è mai intervenuto efficacemente.
"Si continua non voler prendere atto di una realtà semplice ed evidente: il tratto di Rizzico non è più una strada praticabile e non può più esserlo in sicurezza. I tanti anni passati senza aver provveduto alla fine si pagano sulla pelle dei cittadini”, evidenziò un anno fa l'ex assessore provinciale Attilio Pierro, sottolineando la necessità di realizzare un tracciato alternativo e puntando il dito contro il comune.
La strada non ha più riaperto dallo scorso febbraio, almeno ufficialmente. A luglio 2014, infatti, dopo gli ennesimi interventi tampone, la strada fu nuovamente aperta, per i soli mezzi di soccorso, almeno sulla carta. Nella realtà, invece, transitavano tutti. Questo fino alle scorse settimane quando l'ondata di maltempo ne causò la nuova chiusura.
Quando e se riaprirà di nuovo - ufficialmente - non è dato saperlo. Oggi l'aspetto della strada è inquietante, come mostra questo video.