Appuntamenti

Pioppi: manca il pescato, rinviata la sagra del pesce


La sagra rinviata al 10 e 11 Settembre

La sagra nasce nel 1969 (la prima nel Cilento) a conclusione di un importante congresso internazionale di cardiologia, tenutosi presso il castello Vinciprova, ove vennero messi in risalto i benefici derivanti dal consumo del pesce azzurro.La sagra che si svolge in pratica in riva al mare trova origini antiche dall'abitudine che avevano i pescatori,quando la mattina presto al rientro dalla pesca mettevano le reti (allora di cotone) ad asciugare e contemporaneamente facevano colazione con il pesce fresco:alici crude marinate con olio e pane biscottato dierttamente sulla spiaggia. La pro loco di pioppi ha inteso continuare questa tradizione non per "fare cassa" ma per promuove il consumo del pesce azzurro e delle produzioni del territorio scondo i dettami della dieta mediterranea che qui il prof. A. Kieys per oltre 40 anni ha studiato ed approfodito. Per molti anni la sagra è stata completamente gratuita e venivano offerte alici fritti,patatine, vino e fichi d'india. Di anno in anno la sagra è andata sempre più rinnovandosi fino ad offrire una cena completa a base prevalentemente di pesce azzurro. In  questa 42^ edizione è prevista la tradizionale frittura d alici e calamari o totani, alici alla menta ed in altri modi da definire, pasta alle alici, risotto alla pescatora, cannolo cilentano etc. Nelle tre serate verranno proposti menù diversi sempre, però, con la presenza della tradizionale frittura che avviene in olio extravergine di oliva del Cilento dell’azienda Carlo Sacchi, la pasta utilizzata è fornita da Antonio Amato. Quindi: alici, pasta, olio extravergine di oliva. Tre eccellenze del territorio cilentano.

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