Lo stato in cui si trovano le strade del territorio è pietoso tanto che anche i mezzi di soccorso hanno difficoltà a percorrerle, ritardando notevolmente i soccorsi. A lanciare l'allarme è Vincenzo Marra, presidente dell'associazione "Soccorso Sociale" di Piaggine che ha deciso di scrivre una lettera ai comuni del comprensorio e delle comunità montane Calore Salernitano e Alburni per richiedere interventi urgenti per garantire la funzionalità del 118. "Le condizioni atmosferiche,piogge e neve, di questi giorni - scrive Marra - rendono ancora più fragili gli interventi di soccorso dellAssociazione. Le strade provinciali e per alcuni tratti anche Statali sono impraticabili. Aumentano le interruzioni, le frane, gli avvallamenti: è saltato tutto il sistema viario che isola ancora di più le aree montane della Valle del Calore. Impraticabili,rischiose ed alcune chiuse con percorsi allungati: SP 440 Isca Tufolo , alternativa SP 480, Roscigno Sacco strada chiusa da anni, strada chiusa a Capaccio SP 13,SS 166 Anas San Rufo Sala Consilina, Corticato interrotta per neve SP11, sempre la SP 11 dissestata e smottamenti Laurino-Ponterotto Piaggine le stesse condizioni gravi dissesti e innevamenti per Teggiano". "In queste situazioni di preallarme continuo - prosegue il presidente dell'Associazione - si rende insicuro il servizio 118 e i tempi di percorrenza si triplicano rispetto ai 20 minuti prescritti. Viene anche limitato ed allungato il servizio per i dializzati ed anche il trasporto infermi presso altri nosocomi a partire da Roccadaspide, Vallo della Lucania, Battipaglia, Salerno, Polla. SOS, si chiede un vostro intervento, immediato, a garanzia del diritto alla salute".