Cronaca

Perdifumo: inchiesta sui brogli elettorali, tre avvisi di conclusione indagini

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"Brogli elettorali a Perdifumo" la denuncia arriva dal sindaco uscente Francesco Pecora che già all'indomani delle elezioni alzò il tiro sulla vittoria di Vincenzo Paolillo facendo sì che la procura di Vallo della Lucania aprisse un'unchiesta. Ora, a due anni dalle elezioni, giungono i primi risultati delle indagini. Il P.M. della procura di Vallo della Lucania ha fatto recapitare tre avvisi di conclusione delle indagini a Pietro Raddi, presidente di seggio, Angelo Gargione, vicepresidente e Agostino Pisano, segretario. Al momento sembra che vi siano incongruenze su alcuni dati degli scrutini, in particolare sul conteggio delle schede. "Pisano e Raddi - scrivono gli inquirenti - si sarebbero rifiutati di iscrivere nel processo verbale delle operazioni di voto le proposte formulate da un rappresentante di lista in merito alla soppressione di una scheda elettorale". Secondo quanto dichiarato dal sindaco uscente di Perdifumo, Francesco Pecora al quotidiano La Città, "in quel seggio risulterebbero mancanti ben quattro schede che sono state in un primo momento conteggiate a suo favore e poi il conteggio sarebbe stato rettificato". Per tutti ora l'accusa è di abuso d'ufficio.

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