Con una lettera ai segretari provinciale e regionale del Partito Democratico ed alle commissioni di garanzia Antonio Domini, Roberta Morrone e Carmine G. Parisi hanno rinnovato la richiesta di una commissione che vigili sul tesseramento 2011 al circolo di Agropoli. I tre denunciano come, dopo lannullamento per gravi irregolarità delle tessere dei giovani del Pd di Agropoli, il tesseramento al Partito sia cominciato con gli stessi metodi "poco trasparenti". A dare notizia di questo nuovo documento inviato alla direzione provinciale del Partito Democratico è l'edizione on line del mensile "Trasparenza e Legalità".
Il 2 maggio scorso si legge nella lettera veniva formalmente chiesto alla segreteria del circolo agropolese del Pd la convocazione di un direttivo per discutere dellelezione dellufficio adesioni che avrebbe dovuto affiancare il segretario di sezione nella campagna di tesseramento 2011.
Da allora non solo il direttivo cittadino non si è mai riunito ma lunica risposta che il segretario pro-tempore (perché eletto dal direttivo e non dal congresso) ha saputo dare è che chi fa di queste richieste è malato di depressione politica.
Riteniamo, invece, che questa sia lunica strada per ristabilire un principio di legalità democratica nel circolo agropolese del Pd.
Nel 2009 il Pd di Agropoli rilasciò, senza alcun controllo sulle adesioni, 630 tessere. Lanno dopo ne sono state rinnovate solo 415 ed allultimo congresso hanno votato in tutto, maggioranza e minoranza, appena 200 iscritti.
Ma fatto grave, indicatore di un metodo certo non regolare, è la vicenda del tesseramento cittadino dei Giovani Democratici, viziato da gravi irregolarità, tanto che lo scorso maggio la commissione nazionale di garanzia dei GD ha annullato le 40 tessere prodotte dai dirigenti del partito di Agropoli.
È evidente a chiunque che il tesseramento del nostro circolo è stato sempre fortemente dopato.
Del resto un tesseramento trasparente e condiviso è la premessa irrinunciabile per il giusto confronto allinterno del partito.
Lo statuto è chiaro al riguardo. Per questi motivi, con la presente si reitera ad oras la richiesta, già inoltrata al segretario cittadino, dellistituzione dellufficio adesioni, organo previsto nel regolamento del tesseramento, poiché il rilascio delle tessere ad Agropoli risulta essere già cominciato senza nessuna iniziativa pubblica o di partito, dunque con metodi poco trasparenti, in luoghi non individuati e senza nessun coinvolgimento collegiale. Tutto ciò viola gli artt. 7 (in tema di ufficio adesioni) e 8 (preventiva pubblicità su luogo e tempi di consegna delle tessere) del regolamento sul tesseramento.
Vi chiediamo pertanto conclude la nota di intervenire affinché anche ad Agropoli venga istituito un Ufficio adesioni che comprenda i rappresentanti delle varie componenti del partito e vigili sulla correttezza del tesseramento 2011″.