La Bcc reduce dalla vittoria del Monday Night, ha legittimato il secondo posto in classifica del girone D di DNB. Coach Paternoster ha parlato, riflettendo sul momento generale della squadra “Abbiamo avuto tre settimane intense – afferma Coach Paternoster – dal punto di vista degli impegni. Le gare di coppa contro Latina e quelle di campionato contro Molfetta, San Severo e Martina Franca sono state dure ed alla fine ci hanno regalato anche qualche infortunio, come quelli di Romano e Serino, ma nonostante tutto abbiamo cercato di onorare gli impegni fino alla fine”. Messa da parte la sconfitta con Latina era dunque decisivo rifarsi in casa. “Lunedì mi aspettavo una buona prestazione della mia squadra – ha aggiunto il coach- ho chiesto a tutti di dare il massimo, ed agli infortunati di stringere i denti, alla fine la vittoria è stata una bella soddisfazione per tutti, ed anche per il pubblico che come al solito è accorso numeroso a sostenerci. Siamo riusciti a mantenere l’imbattibilità casalinga è questa è un’altra cosa che mi riempie d’orgoglio”. Nel prossimo turno la Polisportiva Agropoli affronterà una squadra rinvigorita come Taranto, per poi godersi il meritato turno di riposo e cercare di recuperare appieno gli acciaccati. Un team quello cilentano costruito con sagacia dal coach e dal D.S. Di Sergio, “ In estate – dice Paternoster – abbiamo deciso di allestire un roster giovane, ma soprattutto con elementi che avevano voglia di lavorare e crescere. A questi abbiamo aggiunto elementi importanti come Serino e Romano di sicuro valore ed i risultati ci stanno dando ragione. I miglioramenti di ogni giocatori sono evidenti in allenamento ma anche statistiche alla mano, Antonietti, per esempio, rispetto al girone d’andata ha statistiche decisamente migliori, segno che il lavoro sta rendendo bene per il ragazzo e per la squadra tutta”. Agropoli dunque, sta diventando una realtà cestistica sempre più matura e adatta a valorizzare i giovani “Sicuramente – chiude il coach – vivere ad Agropoli è molto bello per chi fa basket, la presenza di una squadra in B2 ma anche la Donato Avenia in C2, aiutano a vivere la pallacanestro 24 ore su 24. Qui si parla di basket dalla mattina alla sera, a differenza di altri posti dove il calcio va per la maggiore. Questo ad Agropoli è il secondo anno per me e sono contento perché si lavora bene, con un progetto serio. Sono circondato da persone capaci, ed è per questo che vogliamo continuare a fare bene”.