Un geniale maestro d’ironia, graffiante e irriverente, Paolo Villaggio, nel suo one man show presentato sabato sera al teatro Parmenide di Ascea, si è confermato tra i più grandi mattatori delle scene italiane. L’artista genovese, che il 30 dicembre compirà 80 anni, con le sue battute non ha risparmiato nessuno, né il pubblico né i rappresentanti della Fondazione Alario che gli hanno consegnato la riproduzione artistica dell’antica moneta di Elea. Ha avuto parole di elogio, però, per le eccellenze dell’enogastronomia cilentana, come l’olio extravergine d’oliva e la mozzarella di bufala. Ha chiesto, inoltre, al presidente della Fondazione Alario, Carmelo Conte, e al fondatore dell’ente, avv. Franco Chirico, di poter tornare con un nuovo spettacolo teatrale in un posto meraviglioso come Ascea. Alla consegna del riconoscimento hanno partecipato il direttore artistico Carlo Sacchi e la giornalista Biagina Grippo. Lo show di Villaggio è stato immortalato dagli scatti della fotografa Rachele Ansel Furiati di Vibonati.