"A breve sceglieremo il futuro allenatore dell'Agropoli. Dovrà essere un tecnico preparato, conoscitore della categoria e con una mentalità vincente. Soprattutto dovrà sposare il progetto Agropoli e il nostro modo di fare calcio". Così il presidente dei delfini Domenico Cerruti delinea il profilo del nuovo allenatore che a questo punto dovrebbe essere scelto tra una rosa di tre candidati:
Ze Maria, Pietropinto e Longo con il secondo favorito. "Abbiamo già avuto dei contatti con alcuni tecnici e la rosa ora si è ridotta a due-tre nomi. Non è vero che abbiamo escluso Ze Maria. E' un mio carissimo amico che nonostante venga dal professionismo ha ammesso di essere pronto a calarsi nel campionato di serie D che anche se dall'esterno conosce benissimo. E' una persona preparata con la quale mi piacerebbe collaborare perché ha tante qualità che potrebbe mettere a disposizione dei calciatori e della società. Però la scelta del tecnico richiede la valutazione di diversi aspetti e soprattutto andrà fatta insieme al direttore Magna e al team manager Volpe. In ogni caso se non dovesse concretizzarsi quest'anno la scelta di Ze Maria con lui mi piacerebbe lavorare in futuro perché è un allenatore davvero competente e preparato, un professionista". Su Longo e Pietropinto, invece, Cerruti non si nasconde: "Il primo mi piace per il suo carattere e il suo carisma, inoltre sa lavorare bene con i giovani. Pietropinto invece è un allenatore d'esperienza che conosce bene la categoria ed ha già allenato e vinto in piazze importanti. Ripeto, però, che la scelta non è limitata a loro". In effetti l'Agropoli in queste settimane ha valutato anche altri tecnici come Egidio Pirozzi, Nicola Provenza e Vincenzo Marino. Ma ormai è corsa a due tra Longo e Pietropinto con il secondo favorito.