Verrà presentato il giorno 26 luglio alle ore 20:30 il libro: “A Tavola tra Mari e Vulcani. La gastronomia flegrea da 3500 anni, tra bioarcheologia, storia ed ecologia” del prof. Alfredo Carannante. L'evento si svolgerà presso il lido Il Girasole, in via Laura di Paestum, ed è a cura di Vincenzo Pepe. Introdurrà il Prof. Mario Mello e durante la serata ci sarà della musica e un buffet con pietanze ispirate dal libro e preparate da un “archeocuoco”. Sarà, inoltre, presente Mario Marotta, proprietario della casa editrice Valtren Editore. L'autore del libro, l'archeologo Alfredo Carannante, si rivolge soprattutto ad appassionati di archeologia, storia, biologia e gastronomia raccontando quattro millenni di storia della gastronomia flegrea: dai pasti della preistoria, all’alimentazione delle colonie greche, all’ostricoltura, piscicoltura ed ai banchetti nella Baia imperiale; al recupero borbonico con allevamenti di ostriche e riserve di caccia, passando dalla cucina medievale, fino ai nostri giorni. Una tripla chiave di lettura, graficamente contraddistinta, consente sia un approccio immediato attraverso l’affabulazione e il racconto, sia la possibilità di approfondire con i dati scientifici forniti o, infine, la possibilità di cucinare semplicemente le ricette riportate, ben 126, complete di ingredienti e dosi. Le ricette sono state ottenute da analisi bioarcheologiche e dalle fonti: interpolando le informazioni si è ottenuta la più fedele ricostruzione possibile sulla composizione dei cibi e sugli ingredienti utilizzati nella storia della nostra gastronomia. Alfredo Carannante, laureato in Scienze Naturali e Antropologia, Dottore di Ricerca in Archeologia, è docente di Antropologia alla Federico II e all’Orientale di Napoli, nonché docente di Ecologia preistorica, Geoarcheologia, Bioarcheologia e Archeologia sperimentale al Suor Orsola Benincasa. Ha effettuato analisi Archeozoologiche nei siti: Medio Regno di Marsa Gawasis (Mar Rosso), Pyrgos-Mavroraki dell’età del Bronzo (Cipro), palazzo minoico di Monastiraki (Creta), villaggio preistorico di Mursia su Pantelleria, in quello di Vivara presso Procida, nel sito protostorico di Poggiomarino e di Pontecagnano, negli scavi delle città di Cuma e Pompei, nel palazzo imperiale di Baia e negli scavi del monastero altomedievale di S.Vincenzo al Volturno.