Un esposto denuncia di un imprenditore di Padula inviato nel 2011 alla Procura della Repubblica di Sala Consilina, ora Lagonegro, mette nei guai l'ex sindaco di Padula Giovanni Alliegro, e gli allora assessori Paolo Imparato, Michela Cimino, Vincenzo Polito. Lo riferisce l'edizione on line del Corriere del Mezzogiorno che aggiunge che con l'accusa di concorso formale in reato continuato, falsità ideologica ed abuso d'ufficio, indagati anche due costruttori, un progettista, il titolare di un'attività commerciale, il responsabile dello sportello unico alle attività produttive ed il tecnico comunaleNotificata la conclusione delle indagini, lo scorso primo aprile, la Procura ha disposto il sequestro preventivo della struttura, realizzata da due anni, dove insiste un'attività commerciale. La vicenda, alquanto complessa, incrocia la storia di due imprenditori impegnati nella realizzazione di due diversi opifici, nonché l'operato dell'allora giunta, guidata da chi, secondo l'accusa, ha agito in modo illegittimo, con il concorso dei tecnici del Suap, nel rilascio di autorizzazioni edilizie.