Il Consiglio di Stato ha riaffermato definitivamente a Padula, la vittoria della lista “Imparato – Per azioni concrete” e ha confermato l’elezione a sindaco di Paolo Imparato. "E' la fine di un incubo, di uno stato d’animo di grave preoccupazione e di oppressione - afferma Imparato - non auguro a nessun collega sindaco di vivere lo stato d’ansia di questi lunghi 19 mesi, in una condizione di totale incertezza, senza poter pianificare e programmare l’attivita’ amministrativa e il futuro della collettivita’, dei propri concittadini. I consiglieri di minoranza hanno assunto un atteggiamento immorale ed intollerabile, che non ha precedenti nella splendida storia politica di Padula. Ma l’ufficialita’ della sentenza non poteva capitare in un momento migliore, a pochi giorni dalle festivita’ natalizie, perche’ mi da’, insieme a tutta l’amministrazione l’opportunita’ di augurare un sereno natale ed un felice anno nuovo a i miei concittadini e di ringraziarli a nome di tutti per la terza volta per il consenso del 15 e 16 maggio". Sulla sentenza del Consiglio di Stato si è espresso anche il PD: "Si chiude definitivamente e in modo positivo la vicenda del Sindaco di Padula Paolo Imparato che ha avuto ragione al Consiglio di Stato in una vicenda bizzarra che ha riguardato presunte illegittimità durante il voto alle amministrative. Siamo contenti. Paolo è una persona perbene, un amministratore capace e generoso", questo il commento del segretario Nicola Landolfi.