Si è tenuta ieri sera a Palazzo SantAgostino, sede della Provincia di Salerno, una riunione sul destino dellospedale di Roccadaspide, che sarebbe condannato ad un drastico depotenziamento secondo quanto si legge nel Piano del Presidio Unico della Piana del Sele redatto dalla project manager Sara Caropreso. Negli ultimi giorni, tuttavia, quello che il Sindaco di Roccadaspide Girolamo Auricchio sta dicendo da anni in merito allefficienza della struttura e della necessità che rimanga attiva anche in considerazione dellisolamento che vive il territorio, viene condiviso da tutti: infatti da più parti si sta levando un grido a difesa dellospedale: un ospedale che non ha mai pesato sul bilancio economico della sanità, che vanta eccellenti professionalità ed attrezzature allavanguardia, e che serve un territorio dai gravi problemi viari, e dove gli utenti, in caso di emergenza, in assenza del nosocomio rocchese sarebbero costretti a raggiungere Battipaglia o Eboli, troppo lontani perché si possa intervenire nel caso di un arresto cardiaco. Ebbene ieri sera allincontro in Provincia i presenti hanno condiviso queste considerazioni, e si sono e si sono impegnati a chiedere alla Caropreso limmediata rivisitazione del Piano, ed in particolare di recuperare le piene funzioni di emergenza/urgenza allospedale (pronto soccorso, rianimazione, UTIC, Area medica ed area chirurgica) in ragione delle difficoltà viarie esistenti e dei tempi di percorrenza verso gli ospedali di Eboli o Battipaglia. Lobiettivo di questo tavolo fa sapeer Auricchio è fare in modo che il piano della dottoressa Caropreso, presentato alla Regione il 31 gennaio scorso, non venga approvato e venga invece modificato con lattribuzione dei posti letto esistenti allospedale di Roccadaspide. Mi fa molto piacere che i consiglieri regionali abbiano riconosciuto la valenza del nostro presidio, valutando indicatori e prestazioni, oltre allenorme distanza che separa il territorio della Valle del Calore, la zona dellAlento e dei Monti Alburni dallospedale più vicino.Allincontro hanno preso parte oltre a Girolamo Auricchio, i sindaci o i rappresentanti dei comuni di Castelcivita, Roscigno, Corleto Monforte, Bellosgaurdo, Trentinara, SantAngelo a Fasanella, Ottati e Monteforte Cilento, lassessore alle politiche sociali e sanitarie della Provincia di Salerno, Sebastiano Odierna, lassessore allagricoltura, Mario Miano, il consigliere provinciale Massimo Cariello e i consiglieri politici di Cirielli Alberico Gambino e Pasquale Mazzeo: costoro hanno concordato con i consigliere regionali Giovanni Baldi, Giovanni Fortunato ed Eva Longo di procedere per proporre la rivisitazione del piano. Intanto domani alle 18 presso lAula Magna della Scuola Media di Roccadaspide il destino dellospedale sarà al centro di un incontro con cittadini, amministratori e forze politiche.