E' attesa per oggi 5 giugno la sentenza del Tar della Campania sulla dismissione e conseguente chiusura del Pronto Soccorso riguardo all'Ospedale di Agropoli. Dopo il corteo dello scorso 6 aprile, dove si registro' una buona partecipazione, che fece da preludio al rinvio della sentenza, già prevista per il 10 di aprile, dapprima al 19 giugno poi anticipata appunto al 5, è calato via via un velo di silenzio assordante sulla vicenda in attesa del pronunciamento del Tar. La rete, con il popolo di Facebook in testa, ovviamente la fa da padrona e a leggere i vari commenti si registrano vari stati d'animo fra gli internauti, a cominciare da Giovanni Petrizzo, che dal suo profilo fa un raffronto fra la recente riapertura dello svincolo Agropoli Nord e la vicenda Ospedale: "Fratelli d'Italia ha pubblicato un manifesto in cui gonfia il petto per la vicenda dello svincolo Agropoli Nord. Sarebbe simpatico conoscere la posizione del partito, e soprattutto dei suoi iscritti agropolesi, riguardo la chiusura dell'ospedale. Senza elucubrazioni mentali e tesi in politichese, essi sono favorevoli o contrari alla chiusura? Quali le eventuali iniziative e conseguenze personali e di partito nel caso il TAR accolga la tesi di Squillante? Grazie" Domenico Panico,sul gruppo "Salviamo l'Ospedale di Agropoli", auspica provvedimenti drastici in caso di pronunciamento favorevole del Tar alle tesi agropolesi: "Se oggi il Tar ci darà ragione propongo immediatamente la richiesta di dimissioni per Squillante e Caldoro". Dallo stesso gruppo Sergio Maiuri pone l'accento sul silenzio 'politico' calato sulla vicenda: "Domani conosceremo il nostro destino. Attendevamo azioni eclatanti ed effettivamente un silenzio cosi assordante non l'avevamo mai sentito. Che dire...?!? Ci affidiamo alla clemenza della Corte!!!" Ancora poche ore e sapremo...