Con una lettera inviata al direttore generale dell'Asl Salerno Antonio Squillante, i consiglieri regionali Zara e Passariello, il dirigente provinciale di FdI Mario Capo e il consigliere comunale agropolese Pasquale Di Luccio, hanno chiesto di valutare un ulteriore potenziamento dell'ospedale civile di Agropoli.
“Fatte le dovute premesse, che riguardano i provvedimenti contenuti nei Decreti 49 e 73 - si legge nella missiva - i firmatari del presente documento ti chiedono di valutare attentamente le ipotesi di lavoro appresso indicate, affinché, possano essere attivati sul territorio servizi aggiuntivi e integrativi al PSAUT già previsto, e che risulterebbero perfettamente corrispondenti alle ragionevoli istanze dei cittadini, del personale medico e paramedico:
- Attrezzature e personale adeguato alle eventuali emergenze cardiovascolari, ortopediche e traumatologiche;
- Incremento e ottimizzazione dei laboratori di analisi chimiche e fisiche;
- Implementazione del laboratorio di radiologia, ecografia internistica, ecocardiografia;
- Permanenza Rete Emergenza (118)
- Servizi H24
In ogni caso, garantire l'attivazione territoriale di un “Polo per le emergenze” in grado di assolvere pienamente interventi di pronta accoglienza, diagnosi certe e veloci, stabilizzazione del paziente e pronto trasferimento nei presidi ospedalieri del caso. Siamo così convinti che, proprio partendo dai criteri di scelta indicati che mirano a incentivare e sostenere eccellenze territoriali, il funzionale allestimento di un presidio “salvavita”,possa alleviare il rischio avvertito dai cittadini di rimanere privi dell'attenzione che invece meritano assicurando loro il sacrosanto diritto di sentirsi protetti ovunque abbiano dimora".
Il prossimo 27 giugno, intanto, alle ore 11, si terrà una conferenza stampa presso l'ospedale di Agropoli per "illustrare nei dettagli una ipotesi progettuale innovativa".