La chiusura del nosocomio agropolese è uno schiaffo al Cilento. Lo dicono i consiglieri regionali del PD Gianfranco Valiante, Anna Petrone, Donato Pica e Antonio Valiante attraverso una nota. «Il provvedimento di chiusura dell’Ospedale di Agropoli, riferimento di decine di migliaia di cittadini, fortemente voluto dal governatore Caldoro e dall’ASL di Salerno è, in mancanza di una seria riorganizzazione della rete ospedaliera e di un piano di emergenza efficace, uno schiaffo al Cilento ed alle sue progettualità di vita e di sviluppo, una mortificazione per i diritti essenziali dei cittadini. Il disegno della Giunta Caldoro, distante dalle esigenze del territorio e dai diritti costituzionalmente garantiti ai cittadini, si concretizza sempre più chiaramente con la continua mortificazione della provincia di Salerno, esposta ad una politica regionale centralizzata, interessata al particolare e faziosa. Siamo stati e restiamo accanto ai cittadini di Agropoli e di tutto il Cilento sostenendo fino in fondo, in qualsiasi forma, la dignità dei loro diritti. Caldoro risponderà personalmente di quanto, ci auguriamo mai dovesse accadere ai cittadini cilentani»