Continua a far discutere la precaria situazione dell'Ospedale Civile di Agropoli che rischia seriamente di perdere il pronto soccorso e i reparti legati all'emergenza per vedersi tramutato in un polo oncologico. Dopo l'intervento dei sindacati, del sindaco Franco Alfieri e del Presidente del Consiglio Agostino Abate, interviene sul tema anche il Consigliere Comunale Gianluigi Giuliano che chiede al primo cittdino di Agropoli e ai sindaci dei comuni del comprensorio, di mettere in atto forme di protesta esemplari sulla scia di quanto fatto nella mattinata di oggi dal Sindaco e dalla Giunta Municipale di Cava dei Tirreni.
"Apprendo ora - afferma Giuliano - che questa mattina il sindaco di Cava dei Tirreni il dott. Marco Galdi e la sua giunta, si sono incatenati davanti la sede della Regione Campania per protestare contro la chiusura dell'ospedale Santa Maria Incoronata dell'Olmo di Cava. Invito il sindaco di Agropoli Franco Alfieri, la Giunta municipale e i sindaci dei comuni limitrofi a seguire l'esempio del primo cittadino di Cava dei Tirreni al fine di protestare e scongiurare la chiusura del pronto soccorso attivo dell'Ospedale Civile di Agropoli. Ci tengo a precisare - conclude il consigliere Gianluigi Giuliano - che chiaramente non ce l'ho con il Governatore Caldoro ma con la voragine creata negli anni passati da Antonio Bassolino".