Cronaca

Operazione "Mercurio" in manette due agropolesi


Undici persone arrestate, 100 poliziotti in campo con unità cinofile. Sono i numeri dell'operazione Mercurio portata a termine dagli agenti del commissariato di Battipaglia che hanno sequestrato un notelvole qauntitativo di sostanze stupefacenti. La vasta operazione della polizia condotta dagli agenti del commissariato di Battipaglia avviata dopo la morte di Maurizio Mercurio, un giovane 30 enne di Bellizzi deceduto per overdose nella sua abitazione ha permesso di sgominare un'organizzazione dedita allo spaccio di eroina, hascish e marjuana.

I provvedimenti, contro i presunti appartenenti all'organizzazione residenti nelle province di Napoli, Perugia e Salerno, sono stati emessi dal gip del tribunale di Salerno a termine di indagini andate avanti per mesi. In manette sono finiti il 35enne Paolo De Martino, il 55enne Salvatore Gallo, il 32enne Giuseppe Gambardella, il 26enne Guglielmo Di Martino, il 28enne Luigi Elia, il 41enne Renato Santese, il 29enne Nicola Castiglione, il 41enne Cosimo Petito. Due anche gli agropolesi in manette, si tratta di Marcello Tempone di 35 anni (a destra nella foto) e il 44enne Alfonso Villano (nella foto il primo da sinistra) ora agli arresti domiciliari La droga, secondo le accuse, veniva acquistata in alcune piazze di spaccio della Campania per poi essere rivenduta in diversi comuni del Salernitano, tra cui Battipaglia, Montecorvino Rovella e Bellizzi. Per mesi gli agenti del commissariato di Battipaglia, coordinati dal vicequestore Maurizio Fiorillo, hanno raccolto gli elementi che hanno consentito alla Procura della Repubblica di Salerno l'emissione delle misure cautelari. Tra i pusher, Renato Santese un insospettabile essendo poliziotto in attività a Napoli.

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