Una lettera al Ministro dell'Economia Tremonti, a Giovanni Ialongo e Massimo Scarni, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Poste Italiane, per protestare nuovamente per il mancato recapito della posta nel piccolo comune cilentano dopo il pensionamento dell'unico postino che lavorava in paese: "Nonostante le ripetute segnalazioni, da circa due settimane non viene recapitata la corrispondenza nel Comune che ho lonore di rappresentare - scrive il sindaco di Alfano, dott. Angelo Grosso - Linizio del disservizio, secondo quanto si è appreso in paese, è coinciso con landata in pensione dellunico postino incaricato del recapito della corrispondenza su questo territorio. Per segnalare tale inspiegabile interruzione di un servizio essenziale, quale è quello postale, ho contattato più volte gli uffici sovraordinati a quello di Alfano, eppure ad oggi non solo non è stato ripristinato il servizio, ma non mi è stata data neppure alcuna assicurazione sul ripristino dello stesso. Non posso che esprimere sconcerto e amarezza per il comportamento censurabile di Poste Italiane spa che, a fronte di un procurato danno, non si premura neppure di dare informazioni sulla durata del mancato recapito, in dispregio a quella performance che è invece sinomino di efficienza, giustamente richiesta dal ministro Brunetta. La conseguenza immaginabile è che sia i cittadini sia gli stessi Uffici comunali da giorni non solo non ricevono più alcuna lettera, raccomandata, telegramma e atto giudiziario, ma non sanno neppure se e quando potranno riceverli. Si chiede, pertanto, alle SS.LL - sottolinea il Sindaco cilentano - di voler intervenire ad horas per sbloccare una situazione che ha dellassurdo, eppure lede gravamente un diritto fondamentale dei cittadini del nostro Paese. Si ribadisce la disponibilità di questo Comune a collaborare allo smistamento della corrispondenza in giacenza presso il vicino Ufficio postale di Laurito. Visto il notevole lasso di tempo intercorso, in ogni caso mi vedo costretto a procedere, come preannunciato, a formalizzare una segnalazione di quanto sta avvenendo alla competente Procura della Repubblica".