Esce il nuovo romanzo di Claudio Volpe in tutte le librerie d’Italia, un'opera già presentata al Premio Strega 2013. L’autore, di origini agropolesi, è al suo secondo libro: il primo “Il vuoto intorno” fu presentato al Premio Strega 2012 da Dacia Maraini e Paolo Ruffilli. “Stringimi prima che arrivi la notte” è “una storia di profondo dolore umano e di acuta analisi introspettiva” come la stessa Maraini lo ha descritto. Alice, la protagonista del romanzo, è una ventenne che porta dentro di sé la storia di un intenso vissuto; è stata adottata ed è innamorata platonicamente di un padre smarrito, mentre ha un rapporto conflittuale e competitivo con una madre dominante e ossessionata dalla morte. Alice, alla ricerca di un punto di riferimento nella vita, si aggrappa ad Ana, dea dell’anoressia, della trasfigurazione del corpo. Ciò che il giovanissimo Volpe vuole evidenziare dalla storia di Alice, è si la difficoltà dell’esistere, ma anche la bellezza del genere umano, nonché un amore così forte che non può fermarsi davanti alle difficoltà della vita, ma che va alla ricerca della felicità, giorno per giorno.