Un villaggio della dieta mediterranea nel cuore del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, a pochi passi dalla Diga Alento. E' questo il progetto denominato “Cilento Earth”, elaborato dalla società Russo Restauri, che mira a creare un avvenieristico polo dei prodotti della terra e del mondo cilentano accogliendo aziende già esistenti sul territorio ma sparse in zone difficilmente accessibili e giovani start-up. Il villaggio, infatti, ospiterà attività a km 0 di produzione, trasformazione, ricerca, formazione, degustazione e vendita dei prodotti tipici con l'obiettivo di promuoverli in maniera unitaria.
La sua realizzazione avrà un costo di circa 45milioni di euro e potrebbe aumentare il tasso occupazionale della zona con la prospettiva di impiegare fino a 650 persone.
Il "Cilento Earth", immediatamente canterizzabile, sorgerà a Lustra, su di un'area di oltre 100.000 mq lungo la superstrada Agropoli - Vallo della Lucania. Ambizioso il progetto elaborato dagli architetti dello studio Centola & associati che avrà quale edificio simbolo il Cilento World, condensato del mondo e delle eccellenze cilentane, immerso nella natura, che accoglierà la scuola di cucina, le aule di formazione, le zone di esposizione e promozione turistica delle bellezze paesaggistiche del territorio, un piccolo auditorium, i ristoranti tematici e i presidi Slow Food, Legambiente e Wwf. Una grande piazza ospiterà i gruppi di visitatori organizzati che potranno anche fermarsi più giorni nell'area grazie ad una forersteria con annesso centro benessere. Tutti gli edifici saranno indipendenti energeticamente grazie all'istallazione di pannelli solari e micro pale eoliche per limitare al massimo l'impatto ambientale mentre le coltivazioni che sorgeranno nell'area seguiranno i principi dell’agricoltura biodinamica basata sul rispetto del ciclo naturale delle piante e della terra.
Il Cilento Earth mira dunque ad essere un punto di riferimento per il turismo del territorio, un polo per esaltare le eccellenze della dieta Mediterranea e le bellezze del territorio, dove sarà possibile anche organizzare sagre, fiere, eventi, degustazioni, festival, concerti e incontri all'aperto. Il progetto della "Russo restauri" sarà presentanto anche all'Eire di Milano il prossimo giugno.