Viene fermato ad un posto di blocco dei Carabinieri ma, in possesso di eroina tentata di investire i due militari per poi darsi alla fuga ma alla fine, dopo qualche ora, viene rintracciato e tratto in arresto. E’ accaduto nella notte tra sabato e domenica a Morigerati, all’altezza dello svincolo di Sicili sulla S.S. 517. Poco dopo le 23 gli uomini dell’Arma della Compagnia di Sapri, hanno intimato l’alt ad una Fiat Punto con a bordo 4 giovani del posto. Il guidatore dapprima arrestava la marcia del veicolo per poi darsi ad una improvvisa e repentina fuga, cercando di investire i due militari che, con sprezzo del pericolo, hanno tentato ma senza successo, con le portiere della “Gazzella”, di fermare il giovane. I Carabinieri in servizio sono riusciti però a recuperare a terra un involucro in plastica, del quale il pusher aveva cercato di disfarsi nel corso della fuga, con all’interno otto capsule contenenti eroina, per un peso di circa dieci grammi. Dalle successive indagini i militari sono riusciti a rintracciare ed a bloccare nel centro abitato di Vibonati il ragazzo, D.V.M. prontamente arrestato mentre dagli accertamenti sono risultati estranei gli altri 3 giovani anch’essi presenti a bordo della Fiat Punto. Ai due Carabinieri interessati dal tentativo di investimento, sono stati refertati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Sapri, traumi contusivi in varie parti del corpo, escoriazioni e contusioni multiple, e giudicati guaribili, rispettivamente in giorni 10 e 15 giorni. Espletate le formalità di rito, su disposizione del Dott. Michele Sessa, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sala Consilina, l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale dell’omonimo comune, in attesa della celebrazione del processo con rito direttissimo. Al giovane, è stato anche contestato il reato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.