Cronaca

Montesano sulla Marcellana, lite tra pastori rischia di finire in tragedia


Una lite tra pastori stava per trasformarsi in tragedia. Il bilancio è di una persona, D.L. di 49 anni di Montesano, ricoverata in gravi condizioni ma fortunatamente non in pericolo di vita, all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania e di tre persone sottoposte a fermo dalla Procura della Repubblica di Sala Consilina. Si tratta di due uomini, un 50enne ed un 20enne entrambi residenti a Casaletto Spartano, piccolo comune del Cilento, e di una donna di 50 anni residente a Montesano sulla Marcellana. I due uomini sono rinchiusi in attesa dell’udienza di convalida nella casa circondariale di Sala Consilina, invece la donna si trova nel carcere femminile di Salerno. I tre sono indagati per tentato omicidio e violenza privata. L’aggressione è avvenuta nel pomeriggio di sabato scorso in un terreno adibito a pascolo che si trova al confine tra i comuni di Padula e Montesano sulla Marcellana. Da una prima ricostruzione, sembra che a far scatenare l’aggressione sia stato un diverbio per l’invasione di un terreno da parte del bestiame di uno dei pastori coinvolti nella lite. Inizialmente sembra sia volato solo qualche insulto ma dopo poco dalle parole si è passati ai fatti e il D.L. è stato aggredito a bastonate. Il 49enne, in seguito al pestaggio, ha riportato un trauma cranico e fratture multiple alla testa ed al volto. A chiamare i soccorsi sono stati alcuni amici, anch’essi pastori, che trovandosi a passare nella zona hanno visto l’uomo riverso a terra in una pozza di sangue. Dopo pochi minuti sul posto è arrivata un’ambulanza del 118. Il 49enne in un primo momento è stato trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale “Luigi Curto” di Polla ma i medici, vista la gravità delle ferite, ne hanno disposto l’immediato trasferimento in eliambulanza all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Le sue condizioni sono gravi ma non versa in pericolo di vita. Sul luogo dell’aggressione sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Sala Consilina comandato dal tenente Vincenzo Izzo. I militari del NOR hanno lavorato ininterrottamente per quattro giorni per cercare di identificare gli autori dell’aggressione. Grazie al lavoro svolto dagli uomini del tenente Izzo ed agli elementi raccolti, grazie anche alla collaborazione dei Carabinieri della stazione di Casaletto Spartano e della Compagnia di Vallo della Lucania, la Procura della Repubblica di Sala Consilina ha emesso il fermo nei confronti dei tre presunti aggressori. Dovrebbe tenersi nella giornata di oggi l’udienza di convalida davanti al GIP del Tribunale di Sala Consilina che dovrà decidere anche sulla misura cautelare da applicare nei confronti delle tre persone sottoposte a fermo. - Erminio Cioffi

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