Appuntamenti

Montano Antilia: ecco il programma del Festival Gioco e Giocattolo di Tradizione


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Organizzato dall’Associazione “Lo Strummolo” è alla sua V edizione il “Festival Gioco e Giocattolo di Tradizione” (14-15 maggio) a Montano Antilia, frazione Massicelle, evento che gode del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

In dettaglio il programma degli appuntamenti:
Venerdì 14 maggio dalle 9.00 alle 13.00 è prevista la visita al Museo del Giocattolo Povero e ai laboratori dei giocattoli didattici e ricreativi, mentre dalle 16.00 alle 17.30 prenderanno il via gli spettacoli di giocoleria comica. Questa prima giornata terminerà con lo spettacolo teatrale e musicale per grandi e bambini “Il Carnevale degli insetti” e “La topastra” con i testi di Stefano Benni che inizierà alle ore 21.30.

Sabato 15 maggio sarà dedicato al convegno “Il gioco è una cosa seria”. Questa iniziativa è rivolta ai docenti, ai genitori e agli adulti che, a vario titolo, si occupano di processi educativi dei bambini. Nell’ambito del seminario, grazie al contributo di esperti, si affronteranno tematiche relative ai vari aspetti del gioco. Alle relazioni degli esperti faranno seguito attività laboratoriali rivolte ai docenti nell’ambito delle quali saranno presentate buone pratiche didattiche. I relatori offriranno ai genitori una chiave di lettura sul ruolo del gioco nello sviluppo del bambino.
La giornata proseguirà con e visite guidate per le scuole ospiti e con la riapertura dei laboratori, degli spettacoli di giocoleria comica. Alle ore 21.00 potremo assistere alla rappresentazione teatrale di chiusura dal titolo “I diritti dei bambini” presentata dal Laboratorio Teatrale Permanente.
In tutta la manifestazione, un ruolo fondamentale sarà rivestito dal Museo del Giocattolo Povero che, istituito nel 1999 raccoglie ricostruzioni e oggetti originali utilizzati come giocattoli. Tutto l’allestimento del Museo è atto ad evidenziare la capacità creativa e le possibilità fantasiose dei ragazzi del passato nell’inventarsi i propri giochi impiegando materiali poveri a loro disposizione come residui di corde e legni. Al Museo, ideato in collaborazione con le scuole del luogo, è dunque connesso il Festival, in occasione del quale le scuole partecipanti gareggiano nei giochi tradizionali come “Il lancio dello strummolo”, “Le Furrianughe”, “Lo sciuttapanni”, “La Carrozzella”, “I Quattro Cantoni”, “La Ruzzola”.

Antonella Nigro

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