Lorienteering entra in gioco per rispondere agli obiettivi della misura 313 del Piano di sviluppo rurale della Regione Campania.
Su indicazione della Federazione Italiana Sport Orientamento, lassociazione sportiva dilettantistica Agropoli Orienteering Klubb del presidente Davide Pecora, è stata coinvolta nel Piano di Sviluppo Rurale dalla Comunità Montana degli Alburni, lEnte che sta utilizzando fondi agricoli europei con il Progetto I Sentieri degli Alburni.LAOK ha avuto incarico di procedere attraverso tre fasi: la prima, di education, con la formazione di personale docente scolastico ed operatori turistici dei comuni degli Alburni; la seconda, di creazione di un impianto sportivo di corsa orientamento ed allo scopo è stata realizzata la carta del suggestivo borgo di Castelcivita; la terza, di coinvolgimento, attraverso due convegni ed una gara promozionale di orienteering che ha visto atleti e studenti provenienti anche da fuori provincia.
La fase di Education , svolta nel mese di gennaio, ha coinvolto una quindicina tra insegnanti e presidenti di varie associazioni che operano nella zona. Il maestro federale prof. Davide Pecora, nei due giorni di corso, ha esposto le tecniche elementari dellorienteering, luso della bussola e della carta topografica con la simbologia internazionale. I corsisti si sono cimentati anche in una semplice gara prima di ritirare gli attestati di partecipazione.
La fase di creazione dellimpianto ha impegnato ancora il presidente dellAOK che ha dato fondo a tutta la sua esperienza per cartografare lintrigato borgo antico di Castelcivita, bel groviglio di sottopassi e scalinate intersecate su vari livelli.
La fase di coinvolgimento si è svolta con due convegni svolti a Postiglione ed a Sicignano degli Alburni e soprattutto con la gara promozionale che ha coinvolto circa centocinquanta tra studenti ed atleti ed anche qualche curioso che ha voluto provare le tecniche orientistiche.
Nel convegno di apertura del 2 marzo, nello splendido castello normanno di Postiglione, con un tavolo ricco di autorità tra cui il Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Amilcare Troiano, il presidente dellAOK, Davide Pecora, ha avuto modo di parlare di Orienteering per circa quindici minuti mentre sul maxischermo scorrevano immagini tratte dal filmato ufficiale della Fiso.
La gara del sabato a Castelcivita è stata un successo. Lottima organizzazione della collaudata associazione sportiva agropolese ha entusiasmato gli abitanti di Castelcivita ed anche le tante persone giunte dai paesi limitrofi. La manifestazione è stata interamente trasmessa in diretta dallemittente radiofonica MPA, mentre Telecolore di Salerno è intervenuta con una sua troupe. Diverse le autorità presenti: il sindaco di Castelcivita, Mario Tedesco, il presidente del Consiglio della Comunità Montana Alburni, Felice Cupo, il vice presidente della Comunità Montana Alburni, Giuseppe Di Poto, il responsabile dellarea tecnica della Comunità Montana Alburni, Luciano Cennamo, il delegato regionale FISO, Luigi Capitani. Dal punto di vista tecnico il successo nella categoria più importante è andato ad Andrea DAmato, ragazzo agropolese classe 1995, promessa dellorienteering nazionale. Secondo classificato un altro giovane interessante del vivaio AOK, Costabile Russo. Sul gradino più basso del podio latleta master Antonio Malatesta.
La manifestazione si è conclusa domenica 4 marzo con il convegno di chiusura, dove il presidente della Comunità Montana degli Alburni, Biagio Marino, ha relazionato su tutte le attività svolte, a spasso tra sport, natura, storia ed enogastronomia.
La misura 313 del Piano di sviluppo rurale della Regione Campania (PSR) è stata attivata nella consapevolezza che il turismo può rappresentare unimportante opportunità per invertire il trend negativo del declino sociale ed economico e dello spopolamento evidente in molte zone rurali. Tale settore può contribuire ad uno sviluppo socioeconomico duraturo e sostenibile dei territori rurali. In tale ottica lofferta turistica deve essere principalmente orientata alla promozione e valorizzazione delle risorse ambientali, architettoniche, storico-culturali e produttive delle aree rurali attraverso larmonizzazione e lintegrazione con altri programmi di sviluppo locale perseguendo obiettivi comuni di sviluppo individuati su scala territoriale.
