Sarà Andrea Battistini, uno dei maggiori studiosi di Giambattista Vico e curatore delle sue opere, ad aprire l'8 maggio il VII Certame Vichiano, Concorso Nazionale di Filosofia, appuntamento fisso di primavera del calendario culturale nazionale con la sua tre giorni di attività aperte a studenti, cittadini e turisti, tra il centro antico di Napoli, con visita ai tanti luoghi vichiani e il borgo di Vatolla.
Sarà Andrea Battistini, uno dei maggiori studiosi di Giambattista Vico e curatore delle sue opere, ad aprire l'8 maggio il VII Certame Vichiano, Concorso Nazionale di Filosofia, appuntamento fisso di primavera del calendario culturale nazionale con la sua tre giorni di attività aperte a studenti, cittadini e turisti, tra il centro antico di Napoli, con visita ai tanti luoghi vichiani e il borgo di Vatolla.I finalisti , in rappresentanza di 23 scuole del Nord, Centro e Sud dell'Italia con larga adesione dei licei napoletani,sono circa 90 studenti del penultimo anno degli istituti superiori,che hanno superato una preselezione presso le loro scuole d‘origine.
Il Certame, sotto l'alto Patronato del Presidente della Repubblica, è indetto dal Liceo Classico Umberto I di Napoli, dalla Fondazione Giambattista Vico, dal Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell'Università di Salerno, dal Dipartimento di Scienze Giuridiche della Seconda Università di Napoli, dalla Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, con l'adesione dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici .
Quest'anno al Certame Vichiano si affianca il Festival Vichiano che si svolgerà tra Napoli,Paestum e Vatolla nella primavera - estate del 2014.
L’argomento proposto per la VII edizione del Certame intende sollecitare una riflessione sul problema della formazione umana e culturale dell’individuo.
La prova,spiega il coordinatore del Certame, prof. Domenico Bianco,ha per titolo La mente eroica: la sfida degli studia humanitatis e verte sull’analisi e il commento del De mente heroica e di alcuni capitoli tratti dal De nostri temporis studiorum ratione .
Il De mente heroica, in particolare, è un'opera ancor poco visitata ,ma rappresenta un importantissimo passaggio nell'evoluzione del pensiero di Giambattista Vico. Viene infatti qui sviluppata una prospettiva pedagogica , in cui si evidenzia il ruolo emancipatore della cultura nella formazione -intesa come impresa eroica- dei “giovinetti” a cui il Vico si rivolge nel ruolo di Professore di Eloquenza della Regia Università di Napoli. “Ciò che si attende da voi , voglio dire, è che dispieghiate attraverso gli studi letterari ciò che nella vostra mente è di eroico, per volgere la sapienza alla felicità del genere umano (...)“
Giovedì 8 maggio si terrà la giornata inaugurale presso l' Università Suor Orsola Benincasa (aula Leopardi, via santa Caterina da Siena 37) con il seguente programma: ore 15,30 inaugurazione del Certame, presiede il dirigente scolastico Ennio Ferrara (Liceo Umberto I).
Intervengono Emma Giammattei,Vincenzo Pepe, Marco Russo.
Alle 16,15 lectio magistralis di Andrea Battistini : “ Il De mente heroica .Un inno al lavoro intellettuale e alla cultura”.
Venerdi 9 maggio alle ore 9, presso il Liceo Umberto I in Piazzetta Amendola 6, si svolgerà la prova del Certame . Nel pomeriggio, alle ore 16,30 da Piazza del Gesù partirà una visita illustrata dei luoghi vichiani dal titolo ‘Filosofia nei decumani’.
Sabato 10 maggio, alle ore 10, giornata finale come ormai tradizione ospitata dal Castello Vargas a Vatolla ( con la cerimonia di premiazione dei vincitori. Intervengono: Vincenzo Paolillo (Sindaco di Perdifumo), Ennio Ferrara (DS liceo Umberto I Napoli) , Domenico Bianco(Coordinatore del Certame) ,Vincenzo Pepe( Presidente della Fondazione Giambattista Vico), Marco Russo (Università di Salerno), Giuseppe Limone (II Università di Napoli).
I Premi - Al primo classificato andrà un viaggio in una capitale europea (offerto dalla Fondazione Giambattista Vico), al secondo un buono libri (offerto dall'Università di Salerno), al terzo un buono libri e un buono giochi (offerto da Giochi Uniti)