Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato del Coordinamento Territoriale dell’Ambiente di Vallo della Lucania, sono strenuamente impegnati nell’attività di contrasto al fenomeno degli incendi boschivi su tutto il territorio del Parco. Infatti in considerazione delle condizioni meteo che stanno interessando il Sud Italia, causa il lungo periodo i siccità e l’elevata temperatura, da alcuni giorni focolai stanno interessando il territorio del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano e zone limitrofe. Immediato è stato l’intervento degli uomini e dei mezzi del Corpo Forestale dello Stato, e delle squadre delle Comunità Montane, coordinati dalla Sala Operativa A.I.B. di Vallo della Lucani che ha consentito nei vari episodi di avere ragione delle fiamme e di scongiurare danni peggiori. In particolare, molto complessi sono stati gli incendi nei Comuni di: Castelcivita, Castelnuovo Cilento, Prignano Cilento, Futani, Perito, Ceraso, Rutino, Stella Cilento, Orria, Castellabate, Torre Orsaia, Casal Velino, Salento,Pisciotta e Moio della Civitella, dove a causa dell’orografia della zona e per le specie forestali presenti (principalmente macchia mediterranea) e in alcuni casi per evitare che le fiamme raggiungessero alcuni centri abitati, si è reso necessario impegnare i mezzi aerei regionali e nazionali. A causa dei roghi sono andati in fumo centinaia di ettari di superficie boscata e non boscata, deturpando in modo significativo lo stupendo paesaggio Cilentano. I primi accertamenti condotti dal personale del Corpo Forestale dello Stato, fanno propendere per la matrice dolosa di quasi tutti gli eventi, si spera che la complessa attività di indagine, elemento utile per poter ricostruire la dinamica dell’incendio possa far individuare i responsabili dei roghi.