Lo splendido Palazzo Civico delle Arti, ad Agropoli, ospiterà il secondo appuntamento della rassegna di libri editi di poesia «Agropoli - Voci in Comune», organizzata dall’associazione artistico-letteraria «Gli Occhi di Argo». Dopo il poeta romano Iago, che a marzo ha presentato il suo “L’alibi perfetto”, sabato 21 ci attende l’artista foggiano Filippo Pirro, che presenterà l’affascinante poemetto «Atacama», dedicato alla “quasi tragedia” che dall’agosto all’ottobre 2010 tenne gli occhi del mondo puntati sul deserto del Cile, dove una miniera crollò intrappolando nelle viscere della terra trentatré minatori per ben sessantanove lunghissimi giorni. Filippo Pirro ha scritto un poemetto di trentatré acrostici, uno per ognuno dei protagonisti involontari di questa incredibile vicenda, impreziosito ulteriormente da poesie-preghiere ispirate alle ore canoniche dei monaci. Ha scritto Ubaldo Giacomucci nell’introduzione: «Si tratta (…) di una singolare ed efficace confluenza di poesia epica, poesia storica e poesia di ricerca, che si integrano e si completano in un testo avvincente. La sperimentazione degli acrostici, la versificazione serrata, le suggestioni verbo-visive alimentano una capacità espressiva suggestiva e convincente.» La presentazione, a cura dell’associazione artistico-letteraria «Gli Occhi di Argo», porrà l’accento su vari aspetti dell’opera e della vicenda, offrendo un quadro il più possibile completo: l’intervista all’autore da parte di Milena Esposito, le recensioni critiche di Antonio Capano e Eduardo Cuoco, le letture di brani scelti curate da Angela Paparella e Serena e Sonia Ruggiero, offriranno ai presenti numerosi stimoli per riflettere sull’evento in sé ma anche su come l’arte possa offrire occasioni per riuscire a guardare oltre la superficie della cronaca. L’appuntamento è per sabato 21 alle ore 17,00, il Palazzo Civico delle Arti (Ex Pretura) è in Via Carlo Pisacane, zona Porto. Per qualsiasi informazione: www.occhidiargo.blogspot.com – Infoline 3395876415 Francesco Sicilia