Ultimo giorno a Paestum per il ministro Cécile Kyenge che questa mattina ha concluso il suo week end nella città dei templi con un incontro presso l'Hotel Cerere di Paestum con gli immigrati del posto. A differenza dell'appuntamento di ieri, organizzato con la rete degli studenti medi e l'associazione dei giovani universitari, si è trattato di un incontro molto informale. La Kyenge, infatti, dopo aver salutato i presenti e ringraziato il sindaco Voza per l'ospitalità, ha voluto salutare gli stranieri presenti, alcuni dei quali hanno raccontato le loro testimonianze di vita a Capaccio-Paestum. Successivamente il ministro d'origine congolese ha gustato un buffet a base di yougurt, mozzarella di bufala e ricotta offerto dai produttori del posto con i quali si è intrattenuta per qualche minuti.
"Paestum è un esempio da seguire - ha detto il ministro - ha saputo proporre non solo in zona ma anche all'estero i suoi prodotti alimentari che sono diventati una specialità, nonostante il periodo di crisi in cui ci troviamo. Inoltre - ha aggiunto - visitando l'area archeologica ho capito da secoli questo territorio è da esempio in tema di integrazione".
Soddisfatto della visita il sindaco di Capaccio Italo Voza che ha consegnato una targa ricordo al ministro Kyenge con sopra impressa la splendida tomba del tuffatore e strappato la promessa di ritornare quanto prima in questo territorio per visitare le aziende dove lavorano tantissimi immigrati.