Sport

I primi due giorni della Traversata Del Cilento


Iniziata la traversata del Cilento. Il primo giorno non è stato semplice, infatti Danilo Palmieri e Giovannino Carrano hanno dovuto affrontare molti imprevisti che hanno rallentato il loro cammino, ma lo si sa la montagna è così, piena di imprevisti. Hanno affrontato 1,5 m di neve, una bufera, il trasporto di due zaini con corda per la forte pendenza e per finire la nebbia che non gli ha permesso di raggiungere il rifugio Parnomo dove li attendevano Angelo Palmieri e una delegazione dell'Atletica Agropoli per assicurarsi delle loro condizioni dopo una giornata così movimentata e sono stati costretti a montare tenda a 2km dal rifugio. Grazie al contatto radio tra loro e i radio amatori dell'Era che li seguono, Michele Autuori e Alfonso Bergamo, è stato possibile agli amici sentirli e rassicurarsi sulle loro buone condizioni. "Ci hanno informato - spiega Angelo Palmieri - di aver avvistato e fotografato le orme del lupo ed erano molto contenti. Il primo giorno è finito per il meglio. Il secondo giorno ha preso il via con la sveglia alle 6.30 e la ripartenza!" Ancora una giornata faticosa e piena di imprevisti per Danilo e Giovannino, ma con la loro determinazione non hanno mollato e ieri al tramonto sono giunti all'Osservatorio Astronomico dove hanno passato la notte. "Si è riusciti ad avere un lungo contatto durante il quale hanno spiegato meglio la loro situazione: hanno avuto qualche problema con uno zaino ma stanno bene, sono felici e entusiasti per tutto ciò che stanno vivendo e ringraziano tutti coloro che li stanno seguendo tramite il sito www.traversatadelcilento.it nonché lo staff dietro le quinte pronto a sostenerli 24h no stop". Danilo ha rassicurato lo staff dicendo loro che è pronto con svariati percorsi nel caso in cui non riusciranno causa impraticabilità a risalire le vette degli Alburni e del Cervati, che verranno in tal caso aggirati perchè una cosa è certa prima di tutto va preservata l'incolumità di Danilo e Giovannino che va al di là di ogni cosa. In tal caso le vette verranno aggirate e effettuate con percorsi alternativi che gli permetteranno comunque di passare per entrambi gli imponenti monti.

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