Dal 31 luglio, serata di inaugurazione alle ore 20, e fino al 14 agosto 2010, presso lo Studio dArte e Cultura di Catello Nastro, in via Filippo Patella n. 46, AGROPOLI, proprio agli inizi degli scaloni che danno al centro storico della cittadina capoluogo del Cilento, con apertura serale ed ingresso libero, si terrà un interessante evento artistico degno di nota. La mostra personale della pittrice Leonora Velasquez Di Domenico.
Una trentina di opere pittoriche ad acrilico, olio e tecnica mista, proporranno ai visitatori il mondo artistico della pittrice colombiana. Classificare la medesima in una delle tante correnti artistiche contemporanee sarebbe un poco come limitare ed etichettare una espressione che si mantiene sempre libera, in ogni attimo della composizione, da ogni schema e da ogni corrente. La forma reale nella maggior parte delle opere, rimane solo il punto di partenza per la composizione. Il colore, spesso, da solo, riesce a far capire ciò che lartista vuole esprimere, il messaggio che vuole comunicare ai visitatori. E la stessa forza della gradazione del colore e dellintensità della pennellata che, da sola, crea effetti suggestivi e significativi. Lopera intitolata Tsunami, ad esempio, con un semplice ma incisivo getto di colore propone una tragedia quasi cosmica. Nellopera Onda la forza della natura assume un aspetto diverso, pur nella sua dinamicità per così dire, ritmica e controllata, mentre laltra opera intitolata Big Bang, sempre attraverso un dosaggio calibrato di forme e colori, riesce a comunicare limmensa potenza della natura capace anche di opera distruttiva. Nelle due opere intitolate Navigare e Navigazione si ritorna allordine. Le vele, che fanno bella mostra al centro della tela, sembrano sintetizzare lopera delluomo, con un messaggio ecologico che risulta di grande effetto proprio in questi giorni di inquinamento e quindi grossa sofferenza per il mare ed i suoi abitatori. La mano e la grazia femminile in queste opere diventa evidente. I colori sono tenui, incutono serenità ed anche laccostamento tra le varie tonalità delle tinte, quasi in un progetto monocromatico, si pongono agli occhi ed allo spirito del visitatore come rappresentazione armonica del soggetto. Se si osserva attentamente il quadro I pensieri si nota lestrema sintetizzazione dei concetti riportati sulla tela. Le sfere con linee curve diverse e colorazioni diverse assumono personalità ben distinte e separate. Nel caso di Leonora Velasquez non possiamo parlare di astrattismo o informale, perché le opere sono leggibili anche allinesperto darte, possiamo parlare invece di un simbolismo coloristico che prevale su quello formale ed assume, molto spesso il ruolo di protagonista della tela. La spiaggia sembra quasi una veduta aerea. In effetti si tratta di tre o quattro strisce di colore che però hanno il grande effetto di rappresentare, naturalmente dando ampio spazio allimmaginazione, un riassunto chiaro e leggibile, naturalmente in scala ridotta del cosmo. Quanto sopra asserito potrebbe anche valere per il dipinto intitolato Passioni. Foglie di tinte calde e tinte fredde sembra alimentarsi in un solo vaso, mantenere una vita autonoma ma simbiotica allo stesso tempo. Guardando questo quadro sembra quasi di scorgere giovani che danzano in una discoteca prima di appartarsi per un bacio o un abbraccio. Il colore anche in questo caso è il vero motivo conduttore di tutta lopera. In unaltra opera che ha destato il mio interesse, che è immensamente cresciuto nel leggere il titolo La speranza mi fa ritornare al simbolismo di Leonora Velasquez. Quale simbolo migliore poteva avere la speranza se non una goccia quasi umanizzata? Ed il cerchio, che rappresenta la vita, il punto di partenza di tutte le cose del creato, della terra, dei pianeti, degli astri, della riproduzione della specie, diventa anche in questa opera co-protagonista. Certamente se il critico darte può introdurre a suo singolare giudizio il lettore o fruitore dellopera darte è proprio questo ultimo che deve attingere direttamente alla fonte. Visitando la mostra darte, parlando con lartista, cercando di capire meglio il suo messaggio. Daltra parte il vero compito dellarte, e quindi dellartista è proprio questo: fare arte ma nello stesso tempo produrre cultura.
Catello Nastro