"Oggi, noi cilentani, con la chiusura della strada provinciale sp. 430 (cilentana), abbiamo ricevuto l'ennesimo e grave insulto. Di più, uno sputo in pieno viso. Basta". A dirlo è il primo cittadino di Castelnuovo Cilento Eros Lamaida che alza la voce contro tutti i disagi che il territorio è costretto a subire, a cominciare dal problema frane. "Come sindaco, ma prima ancora come cittadino, non voglio e non sono più disponibile ad aspettare, mentre il nostro territorio rimane inascoltato, isolato, denigrato e gravemente danneggiato dall'incuria, dal menefreghismo, dal vuoto istituzionale e politico in cui viviamo.

Ora più che mai - dice Lamaida - è necessario intervenire con forza e determinazione contro questa vergogna, perciò ho intenzione di creare un comitato che coinvolga cittadini ed istituzioni che appronti, ora, ogni e qualsiasi azione a tutela della sopravvivenza del nostro territorio, del nostro presente, del nostro futuro, della nostra dignità. Della nostra speranza. Organizzare, senza se e senza ma, una mobilitazione che coinvolga tutti indistintamente ed immediatamente. Altri sindaci ed associazioni hanno già aderito".

L'appuntamento è per Mercoledì mattina, alle ore 11,00 presso la sala Conferenze in via Arbosto a Velina di Castelnuovo Cilento.