Ieri sera abbiamo seguito l'invito dell'associazione "Il Carro" e abbiamo deciso di recarci di persona ad assistere a Miss Carnevale di Agropoli. Se l'associazione avesse avuto un addetto stampa, ora i nostri utenti leggerebbero "grande successo di Miss Carnevale Agropoli, dinanzi ad una platea gremita, circa 20 ragazze hanno sfilato contendendosi la corona di più bella del Carnevale di Agropoli 2011".
Sappiamo che il potere della stampa è anche quello di far apparire la realtà diversa rispetto a quella che è, ma purtroppo l'associazione "Il Carro" ritiene che non è suo compito informare e propagandare il Carnevale diffondendo notizie e comunicati, è invece la stampa ad avere l'onere di informarsi e pubblicizzare l'evento, e noi così abbiamo fatto. Peccato che l'esordio di miss Carnevale al Palagropoli Di Concilio non abbia avuto molta fortuna. I presenti al momento della premiazione superavano di poco le cento unità e questo già basta a sottolineare che la manifestazione non può certo dirsi un trionfo nonostante i buoni propositi degli organizzatori. A peggiorare le cose poi, un'acustica non certo ottimale che rendeva difficile l'ascolto di ciò che le due brave presentatrici, Rosaria Sica ed Enza Ruggiero, dicevano.
Per fortuna però, non si trattava di una gara canora e per lo meno la bellezza delle ragazze in gara poteva essere ammirata. Circa una ventina le giovani protagoniste della dodicesima edizione di Miss Carnevale. A giudicarle una giuria di giornalisti rigorosamente non agropolesi. L'unica eccezione, tra i componenti del tavolo giudicante, era rappresentata dal vicesindaco Mauro Inverso e da una rappresentante de "Il Carro". Ma perché da qualche tempo dalle giurie degli eventi legati al carnevale vengono esclusi i cittadini di Agropoli? Questi ultimi forse sono incapaci di giudicare? O si temono brogli e favoritismi? La nostra modesta opinione è che gli agropolesi non andrebbero estromessi e anzi a loro spetterebbe giudicare. Immaginate cosa accadrebbe se a Miss Italia o al Festival di San Remo fossero chiamati ad esprimere giudizi cittadini Svedesi, Inglesi, Tedeschi o Francesi...Ma ad Agropoli nessuno protesta visto anche un crescente disinteresse verso l'evento.
Polemiche
a parte, passiamo alle Miss che sarebbero dovute essere le regine
incontrastate della serata. Tre le fasce in palio in questa edizione
della competizione: Miss Kajardin, Luana D'Ambrosio, Miss Eleganza,
Gelsomina Migliorino, Miss Portamento, Perla Marotta. Il trofeo più
importante invece, la corona di Miss Carnevale di Agropoli, è andato
alla giovane Francesca Aluotto (nella foto), agropolese. A lei spetterà il
compito di rappresentare la città di Agropoli al Concorso Nazionale
di bellezza e talento Miss Carnevali dItalia 2011. Da parte nostra ovviamente, un grosso "in bocca al lupo".
Quanto al Carnevale i cui eventi sono entrati ormai nel vivo, l'augurio più grosso ci sentiamo di farlo ai carristi impegnati nella costruzione dei carri allegorici che sfileranno la prossima settimana tra le vie di Agropoli. Loro hanno il grosso merito, indipendentemente dalla bellezza delle proprie opere, di portare avanti il Carnevale da decenni, di attirare migliaia di persone in città e di tenere viva una tradizione ormai quarantennale. Gli eventi di contorno al martedì grasso invece, non riescono proprio a decollare a differenza di quanto accadeva qualche anno fa quando le manifestazioni collegate al Carnevale facevano registrare il tutto esaurito. Insomma c'è ancora tanto da lavorare, le buone intenzioni degli organizzatori a volta non bastano.