"Lolio extravergine di oliva porterà dei problemi salutari ai consumatori a causa dellennesimo scherzetto provocato da alcuni stabilimenti oleari italiani, che falsificano i documenti di trasporto etichettando un pessimo olio come extravergine doliva. Grazie a questo scherzetto, sono stati venduti milioni di kg dolio fatti passare per extravergine doliva e ciò ha provveduto ad aumentare la crisi economica che stiamo affrontando, poiché la frode equivale a 12.000.000 di euro annui. Ovviamente non si tratta dellolio extravergine doliva raccolto negli uliveti, ma dellenorme quantità dolio di scarsa qualità che viene sottoposto al processo di deodorazione,allo scopo di creare ex novo un olio etichettato come xtravergine doliva.".La dura denuncia arriva da Forza Nuova Cilento che punta il dito contro i "falsificatori" d'olio extravergine che svalutano il prodotto e tolgono mercato a chi, invece, produce l'olio seguendo le giuste tecniche di lavorazione.
Forza Nuova spiega nel dettaglio come avviene questa falsificazione:
"Un olio contenente oltre 70 mg/kg di alchil esteri non deve essere etichettato come extravergine doliva: infatti, lolio vero, vale a dire quello ottenuto subito dopo la spremitura delle olive, contiene al massimo 10/15 mg/kg di alchil (con delle eccezioni di 30 mg/kg). Questa specie di olio viene venduta a prezzi troppo bassi nei supermercati che non bastano neanche a coprire le spese di raccolta delle olive. Questa specie dolio, contenente paraffina,coloranti e agenti chimici di ogni tipo, ha un valore commerciale tre volte inferiore alloriginale extravergine doliva, ecco dovè il guadagno dei frodatori!
Le associazioni di categoria hanno protestato vivamente per il valore massimo di alchil esteri assegnato dall'Unione Euopea.
Questo valore e' volutamente troppo alto per favorire i capitalisti truffaldini a danno dei produttori onesti, dei piccoli agricoltori locali e dei consumatori. L'Unione Europea ha fatto orecchie di mercante al cospetto di queste rivendicazioni, in spregio ad ogni sano principio di giustizia sociale e distribuitiva, seguitando - come sempre e in guisa spudorata - a fare il gioco dei poteri forti.
Abbiamo solo una soluzione per tutela re la nostra salute e salvaguardia l'economia locale - conclude il movimento Forza Nuova - boicottare gli oli in vendita con un prezzo sospettosamente basso e attivarsi in una seria campagna informativa di denuncia".