Ieri 24 Giugno, per la festa patronale di "San Giovanni" il Comune di Eredita ha accolto Enzo Avitabile & i Bottari con la loro "Black Tarantella". La rituale festa popolare si è rivelata così, un'opportunità di aggregazione sociale e territoriale, a sfondo musicale. L'artista si è calato appieno nel contesto locale, e ha onorato l'evento cantando, suonando e scherzando per circa due ore. Notevole la cornice di pubblico accorsa, anche dai paesi vicini per assistere all'esibizione. Il sassofonista giramondo accompagnato magistralmente dalla sua band, ha ripreso il suo tour da Eredita, dopo un pericoloso incidente, fortunatamente senza conseguenze, a bordo del suo furgone. Avitabile, da tempo, alfiere di un messaggio di uguaglianza e fraternità ha veicolato, grazie alla sua energia musicale, un desiderio di giustizia e di riscatto civile, soprattutto rivolto ai più sfortunati, senza sfociare in proclami demagogici o nel falso moralismo, bensì affrontando la cruda realtà dei fatti. L'aspra critica riguardo problematiche sociali e culturali abbinata al suo sound contraddistinto da un cocktail di ritmi antichi e sonorità moderne ha lasciato un segno indelebile nella memoria degli spettatori presenti. Ulteriore dimostrazione di come realtà modeste grazie all'organizzazione e alla sagacia possano attrarre ospiti di tale rilievo, rappresentanti a livello internazionale della tradizione e delle cultura musicale napoletana.