«Partiranno entro giugno prossimo i lavori di ripristino e di messa in sicurezza della frana che insiste tra Agropoli sud e Prignano Cilento, nella parte sottostante la discarica di Gorgo». Ad affermarlo è l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Attilio Pierro, che aggiunge: «Sia l’assessore regionale Cosenza che il funzionario del settore, Giulivo, mi hanno assicurato che la prossima settimana provvederanno alla firma del decreto che di fatto sbloccherà gli 1,5 milioni di euro per intervenire sulla prima frana presente sulla Cilentana. Seguirà l’emanazione del bando di gara da parte della stazione unica appaltante e, considerando i tempi tecnici, dovremmo iniziare i lavori per giugno». Pierro ci tiene a sottolineare che «abbiamo chiesto alla Regione di dare la massima priorità all’emanazione del decreto relativo alla Provinciale 430. In seguito seguiranno altri interventi, circa sette, tra cui quelli di ripristino della frana a Rofrano e a San Mauro Cilento». Sembrano aprirsi spiragli positivi anche per la frana del viadotto, che ha comportato il 27 gennaio scorso la chiusura della Cilentana tra Agropoli e Prignano. «Stiamo effettuando un monitoraggio continuo ai due piloni che erano stati interessati dal cedimento: l’esito dei lavori operati è positivo perché non vi è più scivolamento». Sulla zona le ditte hanno operato delle iniezioni di cemento ai piloni pericolanti e predisposto una paratia di sostegno al viadotto, ancorata alla roccia, a 16 metri di profondità. «Sono in corso – precisa Pierro - ulteriori sondaggi per valutare la tenuta del viadotto. È al vaglio la possibilità di un riallineamento del manto stradale, interessato da un abbassamento, al fine di ripristinare la temporanea transitabilità almeno ad un senso di circolazione, in occasione della prossima stagione estiva». In corso, intanto, la progettazione per intervenire sulla frana che insiste tra Vallo e Ceraso, nei pressi della galleria prossima allo svincolo che conduce al comune guidato dal sindaco Antonio Aloia. Qui, da alcuni giorni è attivo un restringimento della corsia in direzione sud. Situazione ancora critica anche sulla ex Statale 267 tra Agropoli e Castellabate. Dopo un intervento tampone operato dalla Provincia, il tratto si presenta oggi privo di asfalto, situazione che compromette la stabilità dei mezzi in transito; problemi di visibilità a causa della polvere che si alza ad ogni passaggio di veicoli; inoltre il piano viabile risulta disallineato in corrispondenza del guardrail. «A breve – assicura Pierro - la Provincia provvederà ad una stesa di asfalto». Andrea Passaro