Ancora strascichi polemici nella vertenza Yele. I consiglieri provinciali Carmelo Stanziola e Paolo Imparato, rispettivamente sindaci di Centola e Padula, non hannno esitato a criticare apertamente il presidente Canfora per la decisione di prorogare la società, iniziativa, a loro dire, "Di dubbia legittimità e corredata da atteggiamenti politici non corrispondenti a precise linee di indirizzo politico-amministrative".
Stanziola e Imparato sono molto vicini al deputato Pd Simone Valiante che nei giorni scorsi più volte aveva spinto per non concedere la proroga alla Yele. Di diverso avviso, invece, il primo cittadino di Agropoli, Franco Alfieri, quello di Vallo Aloia, il consilgiere regionale Cobellis e il sindaco di Salerno De Luca.
Si è creata insomma una vera spaccatura nell'ambito del Partito Democratico salernitano.
A gettare acqua sul fuoco il capogruppo Pd alla Provincia, Coscia: «Certe decisioni del Presidente devo essere prese in maniera straordinaria e non sempre è possibile avvertire il gruppo». Scelte, sottolinea Coscia «che sono dettate dal cambiamento delle Province e che in ogni caso sono nel solco della linea politica che abbiamo sempre espresso».
«Stiano sereni - conclude - perché quando si dovranno affrontare scelte di responsabilità che coinvolgono i consiglieri, saranno sempre coinvolti».
