Ringrazio la Protezione civile nazionale e il capo del Dipartimento, Guido Bertolaso per il grande senso delle istituzioni e lulteriore dimostrazione di sensibilità verso la Campania: nonostante gli impegni già programmati è voluto venire a vedere di persona i grandi problemi generati dalla rottura della condotta del basso Sele. La Protezione civile regionale è pronta ad assumersi la responsabilità e ad intervenire con i suoi tecnici, ma per risolvere in tempi brevi la grandissima emergenza idrica che coinvolge quasi 500mila cittadini, sono necessari poteri commissariali e lintervento economico del Governo. La Protezione civile nazionale condivide questa impostazione. Così lassessore alla Protezione civile della Regione Campania, Edoardo Cosenza, al termine dellincontro con Guido Bertolaso a Pontecagnano, ha commentato la notizia, riferita dallo stesso Capo della Protezione civile che allordine del giorno del Consiglio dei Ministri di martedì prossimo cè la dichiarazione dello stato di emergenza per il bacino del Sele. Nei prossimi mesi ha detto ancora lassessore Cosenza - sarà necessario individuare un nuovo modello gestionale per risolvere le problematiche relative al patrimonio infrastrutturale idrico che necessita di un profondo intervento in tutta la rete per evitare che possano sopraggiungere ulteriori improvvisi problemi in altre parti.