Ripristinata la relazione di viaggio Milano Calabria/Sicilia e viceversa. Più treni per il Cilento. Accettate le richieste di Cittadinanzattiva e del Comitato civico 1987 che tempo fa avevano lanciato un appello al Presidente del Consiglio per risolvere la questione. Ma per migliorare definitivamente i servizi di trasporto occorre lintervento della politica e delle istituzioni locali. Dal prossimo orario estivo (in vigore dal 9 giugno 2012) le popolazioni meridionali avranno di nuovo la possibilità di fruire di collegamenti diretti per Firenza, Bologna, Genova, Milano, e viceversa. Relazioni di viaggio che erano state cancellate dallo scorso autunno, con lentrata in vigore dell orario ferroviario invernale. Vengono ripristinati complessivamente quattro treni: due da e per la Sicilia e altrettanti da e per la Calabria. Tutti e quattro i convogli effettueranno fermata nella stazione di Sapri, che, è bene ribadirlo, rappresenta anche il punto di riferimento per le popolazioni del Golfo di Policastro, del Potentino Meridionale e dellAlta Calabria. Si tratta dei treni intercity: 37795 (Milano-Reggio Calabria), 785 (Milano- Siracusa/Palermo), 784 (Sicilia-Milano) e 794 (Calabria Milano). Il primo parte dal capoluogo lombardo alle 15.45 e arriva a Sapri alle 3.39 di notte; ferma anche nelle stazioni di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Prato, Firenze Campo Marte, Roma Tiburtina e Salerno. Lintercity notturno 785 per la Sicilia parte da Milano alle 20.05 e giunge a Sapri alle 7.52, con fermate anche nelle stazioni di: Genova Piazza Principe, Genova Brignole, La Spezia, Viareggio, Pisa, Livorno, Salerno, Battipaglia, Agropoli, Vallo della Lucania, Ascea e Pisciotta. Lintercity 784 (dalla Sicilia per Milano) fa tappa a Sapri alle 21.52 e arriva a Milano alle 10.45; ferma anche nelle stazioni di: Pisciotta, Ascea, Vallo, Agropoli, Battipaglia, Salerno, Livorno, Pisa, Viareggio, La Spezia, Genova Brignole e Genova Piazza Principe. Lultimo intercity ripristinato (il 794 da Reggio Calabria) ferma a Sapri alle ore 1.54 e arriva a Milano alle 14.10; fa tappa anche nelle stazioni di Salerno, Napoli, Aversa, Formia, Latina, Roma Tiburtina, Firenze Campo di Marte, Prato, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza. I treni da e per la Sicilia effettuano servizio notturno con sola disponibilità di posti letto e cuccetta; mentre quelli diretti e provenienti dalla Calabria consentono anche la possibilità di fruire di posti a sedere di seconda classe. Esprimomo soddisfazione Corrado Limongi (coordinatore di Cittadinanzattiva Assemblea territoriale di Sapri) e Mario Fortunato (per il Comitato civico 1987) che lo scorso 17 aprile avevano scritto al Presidente del Consiglio, Mario Monti, per risolvere una questione che creava enormi disagi alle popolazioni meridionali. A questo punto la parola passa alla politica. La sinergia tra regioni, province e comuni potrebbe garantire la realizzazioone di un nostro vecchio progetto. Una sorta di metropolitana integrata (gomma-ferro), con minibus e treni leggeri (massimo due vetture) per raccogliere i viaggiatori su tutto il territorio, facendoli affluire con i pulmini nelle piccole stazioni e attraverso le littorine nelle località ferroviarie individuate come grandi bacini di traffico. Diverrebbero treni appetibili, veloci, convenienti che sottrarrebbero, così, tanti clienti ai pullman con benefici enormi per l ambiente e la sicurezza stradale. Per incentivare ulteriormente lutilizzo del treno, si dovrebbero prevedere, sempre in collaborazione con le regioni interessate: bonus per i meridionali che lavorano al centro e al nord (esempio: biglietto e cuccetta al prezzo di 50 euro andata e ritorno); sconti per viaggi vacanze o viaggi mare come attuato per le località di Rimini e Riccione e biglietti per la metropolitana integrata (minibus e treni leggeri) al prezzo di 1,50 euro come è previsto per tutti gli altri cittadini italiani che utilizzano treno e metrò.