Sono 30 i comuni dalla Provincia di Salerno che potrebbero essere riorganizzati in base alla manovra studiata dal Consiglio dei Ministri ieri. Il decreto prevede infatti laccorpamento dei centri al di sotto dei mille abitanti con lobbligo di istituire unioni di comuni. Nel salernitano sarà soprattutto il Cilento a risentire della manovra. Lultimo comune della provincia per densità è Valle dellAngelo con 314 abitanti. Segue Serramezzana con 355, poi Romagnano al Monte con 399, Campora con 479. Santomenna 482, Tortorella 572. Seguono Monteforte Cilento, Sacco, Cuccaro Vetere, Salvitelle, Castelnuovo di Conza, Corleto Monforte, San Mauro la Bruca, Pertosa, SantAngelo a Fasanella (730), Morigerati, Ottati, Magliano Vetere, Stella Cilento, Rossigno, Bellosguardo, Laurito con 870, Rutino 895, Controne 909. Potrebbero invece salvarsi Stio che in base allultimo censimento ha 972 abitanti, Prignano Cilento 975 e San Mauro Cilento 982.