Nel corso della giornata di lunedì 26 luglio, durante un servizio finalizzato al contrasto dellabusivismo edilizio, a Marina, frazione di Camerota, i militari della locale stazione (agli ordini del Luogotenente Massimo Di Franco) hanno deferito in stato di libertà due persone, entrambe del posto, per il reato di illecito edilizio ed alterazione delle bellezze naturali in luoghi soggetti a speciale protezione, realizzazione di opere sottoposte a vincolo paesaggistico ed ambientale. Gli uomini della Benemerita hanno accertato che i due, alla località Sinna di Marina di Camerota, a vario titolo ed in assenza del permesso a costruire, avevano realizzato tre strutture edili, consistenti in monolocali adibiti a civile abitazione, per una volumetria complessiva di circa duecentocinquanta m.c., e per un valore complessivo di oltre trecentocinquantamila Euro, poi posti sotto sequestro, insieme a materiali ed attrezzi da cantiere, poiché in corso di realizzazione. Nel medesimo contesto operativo, a Villammare, frazione di Vibonati, militari (agli ordini del Mar.A.s.UPS Domenico Gagliardo) davano esecuzione a decreto di sequestro preventivo, emesso dallAutorità Giudiziaria di Sala Consilina, che concordava pienamente con lattività di indagine svolta, avente ad oggetto un manufatto edile, consistente in una struttura in legno, adibita a ristorante-bar, presso uno stabilimento balneare, realizzato in difformità a quanto autorizzato, per una volumetria complessiva di circa trecentocinquanta m.c., e per un valore pari a circa centomila Euro.