E’ stato denunciato dal Corpo Forestale dello Stato T.G., il cinquantunenne responsabile dell’incendio colposo divampato nel comune di Camerota in loc. “Ciglioto-Limpida”, in un terreno di proprietà privata e comunale, ricadente nell’area protetta del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. L’operazione è scattata in seguito ad una segnalazione da parte di alcuni cittadini pervenuta al numero di emergenza ambientale 1515 del Corpo Forestale dello Stato. Una squadra composta da personale del Comando Stazione Forestale di Casaletto Spartano in servizio 1515, su segnalazione della SOUP di Vallo della Lucania, giunta sul posto, dopo aver condotto le operazioni di spegnimento, eseguiva un attento sopralluogo dell’area, e con l’ausilio del Metodo delle Evidenze Fisiche, rilevava l’andamento del fuoco, riuscendo a ricostruire l’episodio che ha dato origine all’incendio. L’uomo, ascoltato dai Forestali, ha spontaneamente confessato di aver appiccato il fuoco nel fondo agricolo tenuto ad uliveto, con lo scopo di eseguire lavori di pulizia delle erbacce presenti su di una stradina nel fondo agricolo. L’incendiario, denunciato alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, rischia da 1 a 5 anni di reclusione. L’uso sconsiderato del fuoco per procedere alla pulizia dei rovi, ha mandato in fumo circa due ettari di superficie boscata. L’operazione che ha portato alla denuncia, originatasi da una semplice segnalazione, rappresenta un esempio di collaborazione vincente tra cittadinanza ed Istituzioni. Salgono a 15 le denunce effettuate dal C.T.A. del Corpo Forestale di Vallo della Lucania per il reato di incendio boschivo dall’inizio dell’anno ad oggi. Durante tutta la stagione A.I.B. nel Parco Nazionale del Cilento e V.D., si sono registrati complessivamente n°400 incendi, interessando una superficie boscata e non di circa ha 100.00.00.