Anche lAssociazione Culturale Dieta Mediterranea, sorta nel lontano 1988, a tutela della cultura enogastonomica del Cilento, esprime il proprio più profondo rammarico per le intenzioni del Ministro delle Politiche Agricole, Francesco Saverio Romano, che vorrebbe spostare la sede della convention dei Paesi per il progetto Unesco sulla Dieta Mediterranea dal Comune di Pollica-Acciaroli a Lampedusa. "Nel ricordare al Signor Ministro che Pollica è la Patria della Dieta Mediterranea per cui ogni abuso in tal senso verrà interpretato come unoffesa al patrimonio culturale della Nostra Terra - afferma Salvatore Savastano, presidente dell'associazione - la nostra organizzazione plaude alla presa di posizione del Presidente della Provincia di Salerno, On. Cirielli, per lattaccamento che dimostra al proprio territorio. Vogliamo però rammentare al Presidente Cirielli, senza alcuna pretesa di far polemica, che questo del Ministro Romano è solo lultimo dei capitoli dellaccanimento che le forze di centrodestra stanno adoperando contro il Cilento. Dapprima lo scippo del Metrò del Mare ad opera della Regione Campania ed oggi il sopruso più vergognoso del progetto Unesco. Se questo modo di fare rappresenta il modus operandi del centro destra, abbiamo poco da rimpiangere le vecchie giunte di sinistra! Ci si aspettava maggior rispetto e maggiori investimenti invece il risultato è tutto allinsegna della privazione. Come Associazione - conclude Savastano - esprimiamo, il nostro dissenso nei confronti di quanti, da Roma, sono lontani dal nostro territorio e da quanti, da Salerno, fanno solo da specchietto per le allodole".