C'è grande attesa in provincia di Salerno per l'assegnazione delle Bandiere Blu. Domani alle ore 11 presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la FEE (Fondazione per l'Educazione Ambientale) consegnerà gli ambiti riconoscimenti che premiano i comuni costieri per qualità delle acque e dei servizi. L'attenzione è tutta rivolta al Cilento candidato ancora una volta a fare incetta di trofei. Lo scorso anno l'area a sud del fiume Sele conquistò undici delle tredici bandiere assegnate alla Campania che si confermò la regione più premiata del sud Italia.
A veder sventolare il vessillo Fee sulle proprie spiagge furono Massa Lubrense e Anacapri in provincia di Napoli, Positano in Costiera Amalfitana e ben undici dei quattordici comuni della riviera cilentana: Agropoli, Castellabate, Montecorice (con Agnone e Capitello), Pollica (con Acciaroli e Pioppi), Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare e Sapri.
Per il 2014 non si attendono novità anche se l'ufficialità si avrà soltanto domani. Resta con il fiato sospeso soltanto Ascea: il commissariamento del comune avvenuto lo scorso inverno ha determinato dei ritardi nella presentazione della documentazione richiesta dalla Fee. La città che diede i natali a Parmenide e Zenone, però, alla fine dovrebbe spuntarla. Sicura esclusa invece Capaccio che quest'anno per la seconda volta consecutiva presentava la sua candidatura. La Bandiera Blu non sventolerà neanche sui lidi di Camerota. Il comune cilentano non potendo candidare le sue spiagge verrà comunque premiato per la tredicesima volta con premio Fee per gli approdi turistici, un riconoscimento che nel 2013 è andato anche ad Agropoli.
L'assegnazione della Bandiera Blu avviene sulla base di precisi indicatori quali l’educazione ambientale e una corretta gestione del territorio che deve comprendere impianti di depurazione, raccolta differenziata e riduzione dei rifiuti, cura dell’arredo urbano e delle spiagge, accesso al mare per tutti senza barriere architettoniche e limitazioni. L’obiettivo della Fee è quello di spingere verso un turismo sempre più sostenibile, in cui la qualità dei servizi si accompagna al rispetto dell’ambiente, verificando che, su questo punto, l’attenzione degli amministratori sia alta e continua.
In provincia di Salerno la località più premiata è Pollica che si vide riconosciuto il vessillo Fee per la prima volta nel 1987. Castellabate è al suo sedicesimo anno, Agropoli all'undicesimo consecutivo.