“L’assessorato all’Agricoltura ha adottato il decreto con il quale vengono ripartiti agli Enti delegati individuati dalla legge regionale 11/96 e successive le risorse regionali per l’antincendio boschivo ed è stato liquidato il primo acconto, pari al 50% dell’assegnazione”.Così Daniela Nugnes, assessore all’Agricoltura della Regione Campania.
“Così come previsto dal bilancio gestionale approvato dalla Giunta regionale, per l’antincendio boschivo, il cui piano è in corso di definizione, sono stati stanziati, per il 2014, 4 milioni e 500mila euro, a cui si devono aggiungere circa altri 4 milioni e 100mila euro a carico del Piano di azione e coesione – III rimodulazione (per l’anno 2014), le cui risorse saranno pienamente disponibili solo a seguito dell’integrazione all’Apq per le annualità 2013-2014.
“Per avviare le attività propedeutiche al Piano Aib 2014 abbiamo, quindi, anticipato il 50% delle risorse ordinarie, per un importo complessivo di 2 milioni e 250mila euro. Queste risorse sono fondamentali per avviare le visite mediche ai sensi del decreto legislativo 81/2008 e per il reintegro dei dispositivi di protezione individuale. “Con questo provvedimento abbiamo posto le basi affinché l’imminente campagna di antincendio boschivo venga affrontata con i dovuti presupposti di efficienza e nel rispetto della salute dei lavoratori impegnati nei delicati compiti di tutela del nostro patrimonio boschivo”, conclude la Nugnes.
Nel dettaglio, in provincia di Salerno, alla comunità montana Calore Salernitano (85 operai), va una somma a titolo di anticipo di spesa di 148mila euro, Bussento Lambro e Mingardo (105 operai), 182.997,68, Gelbison e Cerviati (45 operai) 78.427,58, Tanagro Alto e Medio Sele (70 operai), 121.998,45, Alburni (67 operai) 116.769,95, Vallo di Diano (52 operai), 90.627,42, Alento Monte Stella (80 operai), 139.426,80