Le imprese turistiche del Cilento sono esterefatte ed indignate nellapprendere dalla stampa la soppressione del Servizio Metro del mare per lannualità 2011. Nonostante nei mesi passati lAssociazione che unisce tutti gli imprenditori dellArea Cilentana avesse invocato un incontro per discutere e pianificare le azioni da mettere in campo per salvaguardare il Metro del Mare, che nelle scorse stagioni ha rappresentato il fiore allocchiello dellofferta turistica dellintera regione, la risposta è pervenuta a mezzo stampa, senza tenere minimamente conto di quelle che saranno i danni di immagine ed economici che tale soppressione causerà alleconomia del territorio. Cilentoturismo, lunione delle Associazioni turistiche del Cilento e Vallo di Diano, daccordo con la Faita federcampeggi regionali, con gli operatori turistici di Paestum e gli operatori turistici di palinuro del Golfo di Policastro e Camerota condannano nei modi e nel contenuto tale scelta effettuata senza tenere minimamente conto delle reali esigenze di un territorio da sempre privato dei più elementari servizi per offrire un turismo di qualità. Tale scelta rappresenta unennesima offesa alla dignità ed allorgoglio degli imprenditori cilentani ancora una volta prevaricati da scelte fatte sulle loro teste senza essere ne consultati nè rappresentati. Gli imprenditori dellArea Parco richiedono con estrema urgenza un incontro con lAssessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, per verificare da subito tutte le possibili azioni da mettere in campo per salvare il servizio dalla soppressione per lanno in corso e chiedono nel contempo a tutti i rappresentanti istituzionali del territorio di farsi carico della problematica legata al metro.