«Riusciremo, molto probabilmente, a garantire questanno il servizio del metrò del mare nella Provincia di Salerno». Lannuncio è arrivato stasera dallassessore regionale al turismo, Giuseppe De Mita, intervenuto al decennale di Cilento Turismo, di scena nei padiglioni fieristici di Vallo della Lucania. «Per lanno prossimo, invece, bisognerà ragionare sui costi, valutare se il metrò rappresenta un servizio essenziale per il turismo e organizzarlo per tempo con risorse non solo regionali ma dellintera filiera istituzionale», ha aggiunto il numero due di Palazzo S. Lucia. Il meeting degli operatori turistici a sud di Salerno si è aperto nel pomeriggio nellambito della Fiera campionaria in svolgimento fino a domenica 8 maggio, con un confronto interno alla categoria. Il presidente Angelo Coda ha tirato le fila lanciando un invito allassessore De Mita. «Il nostro auspicio ha detto Coda è che si dia rappresentatività ai territori ai tavoli di concertazione sul turismo istituiti in Regione. Nella legge quadro che è in discussione chiediamo un emendamento in questo senso, perché il Cilento, come le altre aree omogenee, sia coinvolto nella strategia e nella promozione turistica». «Cilento Turismo è risuscita a mettere insieme gli imprenditori nel nostro territorio ha sottolineato il consigliere regionale Luigi Cobellis Stigmatizzo invece lassenza di Arzano, che in questo modo inizia male il suo mandato di presidente della camera di commercio e si giustifica dicendo di avere un impegno a Maiori». E ha aggiunto: «Invito alla redazione di un grande progetto di sistema sul territorio del Cilento e Vallo di Diano, per generare reale sviluppo senza polverizzare gli interventi. Cè in questo senso la disponibilità del governo regionale». Sul fronte delle risorse arriva lappello del presidente del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. «Questa è larea protetta più grande dItalia, ma anche uno dei territori più belli del Mediterraneo dice Amilcare Troiano - eppure ci sono criticità come il sistema di viabilità, il dissesto idrogeologico, lerosione delle coste. Abbiamo presentato diversi progetti alla Regione Campania, come a valere sui Pirap per 26 milioni di euro, tuttavia non abbiamo avuto risposte. Alcune opportunità sono già svanite, come il progetto Sport, natura e cultura, ma in altri progetti continuiamo a sperare come quello sullautonomia energetica voluto dal sindaco Angelo Vassallo per i Comuni del Parco che, seppur classificatosi come quello più meritevole, è tuttora in stand by». «Il turismo è una risorsa del nostro territorio, ma le risorse sono sempre meno e dobbiamo essere capaci di spenderle nel migliore dei modi per tutto il territorio», è lauspicio di Emilio Romaniello, sindaco del Comune di Vallo della Lucania. Al meeting cilentano lassessore De Mita spiega anche le strategie regionali per il settore e, per esemplificarle, racconta quello che definisce il paradosso di Nusco. «Nusco è un bel borgo ma i turisti non venivano perché non avevamo ristrutturato i palazzi del centro storico. Li abbiamo ristrutturati, ma comunque i turisti continuavano a non venire. Quando invece è stato aperto un buon ristorante che ha ottenuto una stella Michelin, i turisti sono arrivati. Il movente è stato enogastronomico, ma poi i visitatori hanno scoperto che Nusco era pure un bel paese. Vuol dire che bisogna comprendere le dinamiche della domanda».